Ciclismo
Tour de France 1997: Marco Pantani doma l’Alpe d’Huez. Il Pirata scatta a ripetizione e demolisce Ulrich e Virenque
Tour de France 1997, Saint-Etienne – L’Alpe d’Huez: la vittoria più bella ed emozionante della gloriosa e indimenticabile carriera di Marco Pantani. Quel 19 luglio, quella tredicesima tappa, furono una sorta di rinascita per il Pirata, tornato a sorridere dopo mesi travagliati, e quella lunga riabilitazione alla gamba. Quasi due anni prima infatti, una macchina lo aveva investito durante la Milano-Torino spezzandogli l’arto. Fra luglio e settembre del 1996 corse una decina di gare, ma nel 1997 passò dalla Carrera alla Mercatone Uno per riscattarsi e scrivere le pagine più belle ed emozionanti della sua vita, della sua esistenza stroncata troppo presto, violata dalla cattiveria altrui e da un’ingiustizia senza fine. Ma quell’Alpe d’Huez fu la liberazione più bella prima della sua consacrazione definitiva. Una pagina bellissima che lo fece entrare definitivamente nel cuore di tutti.
Torniamo indietro a quel giorno. Viviamolo al presente. Siamo in una delle frazioni decisive dell’84esima Grande Boucle. Marco attende la prima rampa della salita, e pian piano inizia ad imporre un ritmo infernale; lo stesso dei tempi migliori. Si alza sui pedali, tornante dopo tornante, cercando di allungare. Un’azione che indebolisce molti avversari. Cerca di stargli dietro la maglia gialla Jan Ullrich. Assieme a lui ci sono il vincitore uscente del Tour Bjarne Riis e la maglia gialla Richard Virenque. Il Pirata accelera nuovamente, si stacca Riis, gli altri due cercano di resistere. Marco rilancia ancora. Sono tutti allo stremo delle forze tranne Ullrich. Ma il romagnolo non gradisce la presenza del tedesco, così aumenta il ritmo: la maglia gialla è in difficoltà!
Marco Pantani vola via, tutto solo alla conquista dell’Alpe d’Huez tra due ali di folla. Gli italiani attaccati alla tv si alzano dal divano. Il Pirata è tornato, e sta scrivendo una delle pagine più belle del Tour de France, del ciclismo, della storia dello sport. Le dure rampe dell’Alpe d’Huez non lo impensieriscono. La tappa è sua. A due anni di distanza dalla sua prima volta all’Alpe, è bis per il campione romagnolo. Alza le braccia al cielo, stringe le mani in due pugni, e termina la sua impresa con un urlo liberatorio. Ullrich è secondo a ben 47″, Virenque addirittura a 1’27”.
Marco si prende anche il terzo posto in classifica generale, una posizione che manterrà fino alla fine, fino al podio di Parigi. Il Tour è comunque nelle mani di Ullrich, ma l’anno dopo il teutonico è costretto alla resa, è costretto a guardare dal basso la doppietta Giro d’Italia-Tour de France del Pirata, due successi nati proprio quel 19 luglio 1997, il giorno della rinascita del campione più amato di sempre.
TOUR DE FRANCE 1997: MARCO PANTANI TRIONFA A L’ALPE D’HUEZ
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lisa.guadagnini@oasport.it
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