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Bonus 800 euro, quando arriva? Non servirà la domanda? Verso il rinnovo automatico di chi ha già ricevuto i 600 euro: i requisiti

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Ieri sera, domenica 26 aprile, si è tenuta la conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte, che ha parlato dell’inizio della Fase 2, che scatterà il 4 maggio: così come accaduto a marzo con il bonus di 600 euro, anche ad aprile, con un Decreto che dovrebbe arrivare giovedì 30, dovrebbe esserci un bonus per i lavoratori autonomi che hanno avuto una riduzione dei ricavi in seguito alla pandemia.

In merito il Premier in conferenza stampa non ha specificando però di che importo si tratti, ma dovrebbe essere di 800 euro: “Potrebbe essere rinnovato automaticamente il bonus per chi ha avuto diritto ai 600 euro, mentre saranno erogati contributi a fondo perduto per le piccole imprese con meno di dieci dipendenti“.

A chiarire però l’entità del bonus ci ha pensato, secondo quanto riportato da RaiNews, il Viceministro dello Sviluppo, Stefano Buffagni: “Per le partite Iva c’è la parte di fondo perduto, che lo scorso mese è stata di 600 euro e questa volta dovrebbe essere aumentata a 700-800. Si stanno cercando le risorse ad hoc per ripartirle al meglio, garantendo però questa volta nella seconda tornata che si vadano a garantire queste risorse a quelli meno ricchi“.

Le domande per ottenere il bonus, per chi non l’aveva già presentata a marzo, dovranno essere inoltrate all’INPS o alle casse di riferimento per i vari ordini professionali. I pagamenti dovrebbero essere completati entro maggio. Tale ipotesi è stata confermata anche dal Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo su Facebook: “Nel Decreto di aprile ci sarà un rifinanziamento di tutti gli ammortizzatori sociali già previsto a marzo, compreso l’indennizzo per partite Iva, autonomi e stagionali che da 600 passeranno a 800 euro“.

QUANDO ARRIVA IL DECRETO

A Fanpage il ministro Federico D’Incà ha dichiarato: “La prossima settimana voteremo il Documento di economia e finanza (DEF), poi voteremo lo scostamento, tra il 29 e 30. Poi in Consiglio dei Ministri il 30 delibereremo sul decreto di aprile”. Dunque il decreto arriverà a fine mese e le domande si potranno inoltrare da maggio.

COME RICHIEDERE IL BONUS DI 800 EURO

Come per marzo, la domanda andrà fatta attraverso i servizi online dell’INPS. Per quanto concerne l’erogazione, dovrebbe essere valido l’ordine cronologico delle richieste. I professionisti iscritti alle casse di riferimento per i vari ordini invece dovranno seguire le indicazioni già ricevute a marzo. Le possibilità sono due:

  1. Procedere alla compilazione della domanda, per chi non lo aveva chiesto a marzo, specificando i possibili nuovi requisiti per essere beneficiario del bonus. Il modulo andrà poi inoltrato sul sito dell’INPS, grazie a questo link, seguendo la consueta procedura che richiede l’utilizzo di un Pin. Ogni cassa previdenziale prevederà inoltre una procedura autonoma.
  2. Non fare nulla, per chi ha già beneficiato dei 600 euro, visto l’aggiornamento automatico effettuato dal punto di vista telematico. Anche se il Premier Conte ha spiegato che “basterà un semplice click“. La procedura andrà chiarita nei prossimi giorni.

IL PIN SEMPLIFICATO DELL’INPS PER IL BONUS DI 800 EURO

Per le richieste il Governo ha predisposto un PIN semplificato, che si ottiene in modo più rapido rispetto al consueto PIN dell’INPS, e va richiesto attraverso il sito dell’INPS, che lo invierà per mail o SMS. Dopo i problemi del primo giorno, l’INPS ha deciso che patronati ed intermediari avranno accesso al sito dalle 8 alle 16 ed i cittadini dalle 16 alle 8.

COME AVVERRA’ IL PAGAMENTO DEL BONUS DI 800 EURO

Nel giro di circa 15 giorni dalla domanda si otterranno i soldi sul conto: il bonus, è bene ricordarlo, sarà esentasse, proprio come i 600 euro di marzo.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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