Calcio, la Premier League medita un prolungamento del rinvio oltre il 30 aprile e il taglio degli stipendi dei giocatori

Il coronavirus non sta dando tregua al Regno Unito, ove anche il primo ministro Boris Johnson è risultato positivo. Lo sport, incluso il calcio, è completamente fermo. Inizialmente si era deciso che la Premier League sarebbe tornata in campo il 30 di aprile. L’aggravarsi della situazione, però, rischia di comportare un ennesimo slittamento della data della ripresa della manifestazione britannica più seguita.

Ancora non è chiaro, tuttavia, se la Premier League voglia comunicare immediatamente la nuova data entro la quale scadrà lo stop delle competizioni, oppure se preferisca non dire nulla per mantenere la massima flessibilità. Proprio oggi, inoltre, stante quanto riporta l’ANSA, è in programma una video-conferenza tra i vertici del calcio inglese per discutere dei tagli degli stipendi dei calciatori.

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Foto: Lapresse