Ciclismo, Renato Di Rocco: “Ripartenza? I Governi decideranno le date. Giro d’Italia a ottobre? Fattibile”

Il calendario del ciclismo sta prendendo corpo, il Tour de France è stata programmato dal 29 agosto al 20 settembre, seguito dai Mondiali e dal Giro d’Italia (3-25 ottobre?) oltre che dalla Vuelta di Spagna che potrebbe disputarsi a novembre. Anche le Classiche Monumento potrebbero avere trovato la loro collocazione con Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix ad agosto, Giro delle Fiandre e Liegi-Bastogne-Liegi a ottobre insieme al Giro di Lombardia. I condizionali sono però d’obbligo perché tutto dipenderà dalla pandemia e anche dalla decisioni dei singoli Governi Nazionali che potrebbero prevedere delle restrizioni particolari in merito all’organizzazione di grandi eventi (sportivi e non).

A parlare dei tanti dubbi è stato Renato Di Rocco, Presidente della Federciclismo Italiana, in un’intervista concessa all’Ansa: “Ci sono serie preoccupazioni che possa essere riaperto il calendario, le date di ripartenza le decideranno i Governi. Noi aspetteremo le disposizioni del governo italiano: per gli allenamenti spero non ci saranno discussioni, poi per l’applicazione di un protocollo sanitario di difesa, per gli atleti ma soprattutto per non essere elementi di contagio”.

Il numero 1 del ciclismo italiano parla anche del Giro d’Italia, che si potrebbe correre a ottobre: “Sappiamo che alcune montagne sono rimaste senza neve sino quasi a Natale, per cui il clima è cambiato molto, sia per noi che per la Spagna, Per cui penso sia fattibile. Oltre alla Grande Partenza che ormai appare certa non sarà da Budapest, l’organizzazione potrebbe decidere di non apportare altri cambiamenti, perlomeno non da subito, aspettando di valutare le condizioni climatiche e l’eventuale attuazione di piani alternativi quando e dove necessario. Con un calendario fermo sino ad agosto, significa spostare tutte le corse di marzo, aprile e maggio, per cui bisognerà convivere con molte concomitanze. Pertanto, le cinque Monumento e classiche del Nord potranno essere concomitanti con Giro e Vuelta“.

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stefano.villa@oasport.it

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