Ciclismo, Sep Vanmarcke: “Alla Parigi Roubaix sarei stato tra i protagonisti. Posso ancora dare molto nei prossimi anni”

Il mondo del ciclismo è fermo per il Coronavirus, che ha portato alla cancellazione delle grandi classiche del Nord. Tra i sicuri protagonisti alla Parigi-Roubaix ci sarebbe stato sicuramente il belga Sep Vanmarcke, che è stato intervistato da Cycling News: “Sarei stato al vertice, ne sono sicuro”

Il belga della EF Pro Cycling ha parlato del momento attuale per i ciclisti: “Siamo tutti nella stessa situazione e per molti ci sarà un senso di incertezze. Ci sono molte situazioni finanziarie incerte tra i team”.

Sul suo futuro: “Avrò 32 anni alla fine di luglio e penso che il team cosa aspettarsi da me e posso certamente correre ai massimi livelli ancora per qualche anno”. 

Sul non correre e sullo stare a casa: “Ho fatto molte cose con mia moglie. Mi è piaciuto poter giocare molto con i miei figli. Da quando sono diventato padre, ho imparato che le corse non sono la cosa più importante nella vita, ma è proprio per questo che ho iniziato a divertirmi ancora di più e mi preoccupo di meno”.

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Foto: Shutterstock