Coronavirus, il ‘decreto aprile’ slitta ai primi di maggio

Ancora troppa punti da chiarire? Sembrerebbe di sì. Come rivelano alcune fonti interne all’esecutivo (notizia riportata da tgcom), è saltato il Consiglio dei ministri che avrebbe dovuto dare il via libera ufficiale al cosiddetto “decreto aprile”. Parrebbe infatti che il provvedimento, contenente le misure economiche volte a fronteggiare l’emergenza sanitaria, sia ancora in fase di completamento e per questo potrebbe essere approvato e varato a inizio maggio. Misure che chiaramente suscitano gli interessi di tutti i cittadini per la rilevanza economica, come aveva preannunciato il Premier Giuseppe Conte in conferenza stampa.

In ballo, ad esempio, l’ormai arcinoto bonus degli 800 euro per le partite IVA e i lavoratori autonomi, che dovrebbe essere automatico e senza un’ulteriore domanda per chi ne ha già beneficiato nel mese di marzo (600 euro), senza tener conto del reddito di emergenza in favore di quella di fetta di cittadini non supportati da alcun ammortizzatore sociale. A questo punto non resta che attendere.

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Foto: LaPresse