Esame di maturità 2020: come sarà? Si svolgerà da casa o a scuola? Addio scritti, rebus orale

Come sarà l’Esame di Maturità 2020? Questa è la domanda che circa mezzo milione di studenti italiani si stanno facendo, l’emergenza sanitaria ha costretto alla chiusura delle scuole già da inizio marzo e con buonissima probabilità non si ritornerà più in aula per concludere anno. La certezza è che tutti i ragazzi saranno ammessi alla prova conclusiva del ciclo di studi ma il format sarà completamente diverso rispetto a quello che avremmo visto se non fosse scoppiata la pandemia.

Lucia Azzolina, Ministro dell’Istruazione, ha chiarato la situazione sul suo profilo Facebook: “Ieri sera ho firmato la prima ordinanza che riguarda gli Esami di Stato del secondo ciclo. Come avevo anticipato anche in Parlamento, abbiamo modificato la commissione: tutti i 6 membri che la compongono saranno interni. Solo il presidente sarà esterno. Gli studenti avranno un esame serio, vero, ma saranno valutati da chi ne conosce il percorso scolastico. Dobbiamo tenere conto di questo anno particolare“.

ESAME DI MATURITÀ 2020: COME SI SVOLGERÀ E COME SARÀ?

Il ritorno in aula entro il 18 maggio è improbabile per non dire impossibile (si attende soltanto l’ufficialità), dunque l’Esame di Maturità funzionerà in questo modo.

– Tutti gli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole superiori accederanno direttamente all’Esame.

– L’Esame di Maturità sarà composto da un’unica prova orale, un maxi colloquio che potrebbe durare un’ora. Lo studente verrà sottoposto a quesiti di varia natura su tutte le discipline, potrebbero essere richieste anche esecuzioni di problemi, traduzioni di versioni o di lingua stranieri, racconti sull’alternanza scuola-lavoro, etc.

– Sono dunque abolite le due prove scritte, ovvero il tema di italiano e il secondo test sulla disciplina fulcro del percorso scolastico (se non si rientrerà in aula entro il 18 maggio, ormai è scontato).

– I dettagli sulla tipologia di valutazione verranno definiti nelle prossime settimane.

ESAME DI MATURITÀ 2020: A CASA O A SCUOLA?

Non si sa ancora se il maxi colloquio sarà virtuale (tramite Skype o strumenti similari sul computer) o si svolgerà fisicamente in aula. Si deciderà nelle prossime settimane in base alla situazione.

ESAME DI MATURITÀ 2020: COME SARÀ COMPOSTA LA COMMISSIONE?

La commissione sarà composta da sei Commissari interni e da un Presidente di Commissione esterno. Gli “interni” sono i professori che hanno impartito le lezioni agli studenti nell’arco dell’anno scolastico, vengono scelti dal Consiglio di Classe che si riunirà nelle prossime settimane: sicuramente ci sarà il professore d’italiano che sarà affiancato dai docenti delle materie cardine di quell’indirizzo scolastico (ad esempio allo scientifico non potranno mancare i docenti di matematica, fisica, scienze; al classico saranno sicuramente presenti i professori di latino e greco). Il Presidente esterno sarà invece nominato dall’Ufficio Scolastico Regionale e proverrà da un Istituto Scolastico differente, può benissimo essere un professore di italiano (ad esempio) ma ci sarà comunque anche il Commissario interno della stessa materia.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse