Formula 1
F1, I grandi sorpassi: Michael Schumacher vs Mika Hakkinen a Spa-Francorchamps nel 2000. Che manovra al Kemmel!
Prosegue il nostro tuffo nel passato in materia di F1. Le corse, come sappiamo, sono ferme attualmente per l’emergenza Covid-19 e viene quasi spontaneo guardare a ciò che è stato per mettere qualcosa in testa e non pensare troppo a un’attualità poco allegra.
Ebbene, pensando ai grandi sorpassi del passato e alle sfide che hanno animato il Circus, è opportuno considerare quello che accadde il 27 agosto nel 2000. Su uno degli scenari storici e più belli della massima categoria dell’automobilismo, a Spa-Francorchamps (Belgio), si assistette a un duello epico tra due grandi campioni che portò a una delle manovre più belle di tutti i tempi. Ci si riferisce al confronto tra l’alfiere della Ferrari Michael Schumacher e a quello della McLaren Mika Hakkinen.
Una contesa che aveva animato tutta quella stagione, con Schumi alla disperata ricerca di quel titolo che mancava alla scuderia di Maranello da 21 anni (Jody Scheckter nel 1979), mentre il finlandese doveva difendere i suoi iridi conquistati nel 1998 e nel 1999. Il tedesco della Rossa, in Belgio, era fermamente intenzionato a centrare il bersaglio grosso e ad avvicinarsi al proprio obiettivo, ma era Hakkinen a partire in pole-position.
La gara però fu condizionata dalle mutevoli condizioni meteorologiche. I piloti, nella prima parte della stessa, dovevano fare i conti con una pista bagnata e Schumacher, grazie a un assetto particolarmente carico dal punto di visto aerodinamico, andò al comando, approfittando anche di un errore del suo rivale: un testacoda che però non gli precluse la possibilità di continuare. Giro dopo giro però l’asfalto iniziava ad asciugarsi e inevitabilmente la monoposto di Hakkinen ne beneficiava a discapito della vettura guidata dal tedesco.
Ecco che il confronto ebbe inizio. Il pilota della McLaren, sfruttando la scia dell’avversario alla fine del rettilineo del Kemmel (subito dopo l’Eau Rouge), aveva serie possibilità per completare il sorpasso. Il teutonico però non voleva saperne di arrendersi e con una staccata spaventosa costrinse il nordico a mettere le ruote sull’erba nel tratto di pista citato.
Non era ancora finita. La storia si ripeteva, ma la differenza cruciale fu la presenza del doppiato Ricardo Zonta, sulla Bar-Honda, che i duellanti incontrarono poco prima della curva Les Combes. I due decisero di anticipare i tempi, superando Zonta lungo il rettilineo, ma Hakkinen fu abilissimo a sfruttare la doppia scia delle due macchine a precederlo, prendendosi la vetta grazie a una manovra di grandissimo rilievo che gli regalò il successo. Una vittoria che poi comunque non cambiò la storia di quel campionato, vinto dalla Ferrari.
IL VIDEO DEL SORPASSO DI MIKA HAKKINEN A MICHAEL SCHUMACHER
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DELLA F1
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse