F1, Mattia Binotto conferma: “Potremmo partire dai primi di luglio, qualora vi fossero le condizioni”

Il Circus della F1 è fermo ed è in attesa di capire cosa fare. L’emergenza sanitaria che ha colpito la collettività non sta facendo sconti e avere un’idea di quando poter tornare alla normalità è molto complicato.

Allo stato attuale delle cose, tra cancellazioni e sospensioni, i primi nove round del calendario iridato non sono andati in scena e per questo alcuni piloti, tra cui Charles Leclerc, si sono cimentati al volante nei videogame di una competizione virtuale promossa dalla stessa FIA per regalare un po’ di spettacolo agli appassionati e forse anche un po’ di distrazione vista la complessità di queste settimane.

Vero è che delle decisioni dovranno essere prese e, stando alle ultime indiscrezioni, l’intenzione dei team e di Liberty Media potrebbe essere quella di riprendere a partire dal GP d’Austria, previsto il 5 luglio. A dar conferma di ciò in un’intervista rilasciata a Sky Sport è stato il Team Principal della Ferrari Mattia Binotto: “Abbiamo avuto un meeting con F1, team e FIA nel quale abbiamo discusso del Mondiale 2020. Il Circus sta cercando di organizzare la migliore stagione possibile, magari partendo dai primi di luglio, qualora ci siano le condizioni. Penso sia nell’interesse di tutti iniziare appena possibile e fare il maggior numero di gare”, le parole di Binotto.

Il target è chiaramente quello di salvare la stagione e, come ammesso dal direttore sportivo di Liberty Media Ross Brawn, vi potrebbero essere delle gare a porte chiuse.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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