Ginnastica artistica, verso un 2021 di fuoco con Olimpiadi e Mondiali! Non succedeva da 25 anni

Sarà un 2021 davvero di fuoco per la ginnastica artistica, il prossimo anno si profila davvero avvincente e ricco di eventi. La stagione attualmente in corso è funestata dalla pandemia che ha bloccato qualsiasi attività a inizio marzo, ha costretto a rinviare le Olimpiadi di dodici mesi, ha obbligato a una sospensione di Europei e Coppa del Mondo oltre che delle gare su suolo italiano. Al momento non si sa ancora quando si tornerà in pedana, la speranza è quella di riuscire a gareggiare in autunno, provando a recuperare la rassegna continentale (non sarà semplice, donne a Parigi e uomini a Baku) e a inscenare le prove del calendario italiano tra cui spiccano le tappe di Serie A e i Campionati Assoluti.

Questo stop ha inevitabilmente messo in difficoltà tutti gli atleti, in Italia vige il divieto di allenarsi in palestra almeno fino a domenica 3 maggio e non sarà semplice ritornare ai livelli di prima una volta che si riprenderà regolarmente la vita che si aveva prima dell’emergenza sanitaria. Basta guardare al 2021, però, per tornare a sognare in grande: Olimpiadi in programma a Tokyo (Giappone) dal 22 luglio all’8 agosto anticipati dagli Europei (21-25 aprile a Basilea, in Svizzera), poi i Mondiali previsti a Copenhagen (Danimarca) dal 18 al 24 ottobre. 

La FIG ha infatti  comunicato, in seguito alla riunione del Comitato Tecnico svoltasi a Losanna, che al momento non è previsto uno spostamento della competizione. Molte big punteranno le Olimpiadi e difficilmente saranno poi in grado di scendere in pedana in terra danese ma staremo a vedere quale sarà la situazione. C’è soltanto un precedente nella storia secolare di questo sport in cui nello stesso anno si sono disputati Mondiali e Olimpiadi: nel 1996 la rassegna iridata si svolse a metà aprile a San Juan (Porto Rico) e poi le Olimpiadi andarono in scena ad Atlanta (USA) dal 19 luglio al 4 agosto, l’Italia ricorderà per sempre la memorabile doppietta d’oro di Jury Chechi agli anelli e l’argento mondiale al volteggio del compianto Andrea Massucchi.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Simone Ferraro/FGI