Ginnastica, Marco Lodadio: “Sto perdendo la coordinazione, il rinvio delle Olimpiadi mi è pesato. Ho montato gli anelli in giardino”

Gli sportivi professionisti in Italia non possono allenarsi in palestra o all’aria aperta almeno fino al 3 maggio, devono osservare le stesse direttive di tutti gli italiani per fronteggiare la pandemia e sono costretti a casa come tutti quanti noi. Il momento è particolarmente difficile per i ginnasti, soprattutto per la nostra punta di diamante: Marco Lodadio è bloccato in casa e si è dovuto ingegnare come ha raccontato al Corriere dello Sport.

Il romano si è infatti montato gli anelli in giardino: “Ho fatto un semi progetto, uno schizzo, ma a disegnare sono abbastanza ignobile. Poi l’ho dato a un fabbro e lui ha realizzato questa specie di grande altalena. Mi ha spedito i pezzi numerati e io l’ho montato tipo Ikea. Quasi quasi lo brevetto“. Il vicecampione del mondo agli anelli puntava alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma ora il sogno è rimandato di dodici mesi: “Un anno in più cosa cambia? A livello professionale niente, a livello personale molto. All’inizio mi è pesata. Sai di essere un atleta, la vita non è infinita, può esserci un infortunio. Questo prolungamento destabilizza la persona. Questa è la cosa più brutta, è come tirar fuori il pesce dall’acqua, dall’habitat, e allora ti vengono i pensieri“.

Gli allenamenti potrebbero riprendere il prossimo 4 maggio ma intanto il 28enne lancia il grido d’allarme: “Sto perdendo a livello coordinativo, è su quello che bisognerà lavorare. Mi alleno, ma non ho la parte acrobatica, non ho una superficie dove fare qualche salto. La cosa più difficile sarà riprendere i ritmi. Con la muscolatura più solida lavori facilmente, poi ci sono una serie di cose a cui fare attenzione come parti del corpo che ti si possono infiammare perché non sei più abituato a certi carichi“.

Il Cavaliere del Castello, argento europeo in carica, non vede l’ora di riprendere l’attività agonistica: “Mi manca la gara. Non avere il punto di riferimento mi sta mancando, vivere di sfide con se stessi e gli avversari“. Non se ne parla prima di ottobre, ci potrebbe essere spazio per alcune tappe di Serie A e i Campionati Italiani Assoluti anche se non è da escludere un recupero degli Europei. Nel frattempo Marco Lodadio sta a casa con la sua fidanzata e si racconta: “Cerco di fare il più possibile, mi metto in cucina, pulisco, cerco di non prendere il giorno per la notte: ho visto un cambiamento netto. Questa è una lezione buona per tutti quanti, può farci capire tante cose, devi fermarti e pensare, a riflettere, ad apprezzare quello che hai“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Simone Ferraro/FGI