Italia in zona rossa fino al 2 maggio? Tutto chiuso per altri 14 giorni? Le ultime novità: linea di massima prudenza

L’Italia potrebbe rimanere in “zona rossa” fino al 2 maggio. Questo è lo scenario preannunciato da alcune fonti di Governo, riportate dalle principali testate giornalistiche generaliste. Il nostro Paese rimarrà in lockdown fino al 13 aprile ma è molto probabile che le attuali misure restrittive vengano estese fino all’inizio del prossimo mese, in sostanza per altri 14 giorni (il 2 maggio è di sabato ed è nel pieno del ponte della Festa dei Lavoratori, probabile che si arrivi fino al lunedì).

Confindustria aveva chiesto la riapertura di alcune attività per dare un po’ di ossigeno a un’economia in grande difficoltà ma, come riporta La Repubblica, ci sarebbe stata una frenata da parte del Governo, frutto della linea di massima prudenza espressa ieri dal comitato tecnico-scientifico del ministero della Salute.

Si parlerebbe di alcune deroghe per piccole attività legate alla filiera agroalimentare, sanitaria, farmaceutica, ovviamente sempre rispettando le misure di sicurezza come la distanza interpersonale, l’uso di guanti e mascherine. A parlarne è stato anche Francesco Boccia, Ministro degli Affari Regionali: “Occorre passare alla fase 2 con graduali aperture delle fabbriche e degli uffici nel rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie per la sicurezza dei lavoratori. Poi ci sarà una fase 3 con massivi investimenti pubblici che compensino e supportino la progressiva ripresa della domanda privata“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse