LIVE Giuseppe Conte, Conferenza stampa in DIRETTA. Il Presidente del Consiglio: “Fase 2 dal 4 maggio: sì agli allenamenti e alle visite ai parenti”

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21.10: Grazie per averci seguito e buona serata

21.08: Si chiude qui la conferenza stampa del presidente del consiglio Giuseppe Conte. Nessuna sorpresa

21.06: Il rientro va consentito in ogni caso, anche senza autocertificazione. Tra poco tornerò a relazionare al Parlamento sulle misure economiche dell’Europa. per il Mes si parlerà dal Parlamento. L’autocertificazione: tanta ironia e comprendo che i moduli sono stati modificati. Nel momento in cui il regime degli spostamenti resta limitato non si può annullare l’autocertificazione. Dichiarare ragione e destinazione dello spostamento. E’ indicativo del fatto che non sarà “liberi tutti”. Comprendiamo che il regime restrittivo è pesante, ci deve essere sempre un motivo per spostarsi

21.05: Esposito ANSA;: Un chiarimento sulle autocertificazioni. un chiarimento sul pacchetto di aiuti europei, andrà in Parlamento al voto?

21.03: Sono appassionato, all’inizio strano che il campionato sia stato interrotto. Tutti hannoi compreso che non si poteva giocare. Spadafora lavorerà con gli esperti del comitato tecnico e tutte le componenti per trovare un percorso che abbiamo già definito per la ripresa degli allenamenti in forma collettiva. Vedremo se si potrà completare il campionato sospeso. Se arriveremo alla conclusione lo faremo garantendo la massima sicurezza. Non vogliamo che si ammalino i nostri beniamini

21.02: Valerio Piccioni La Gazzetta dello Sport: Ripartenza di attività sportiva, il segnale di una ripresa del campionato di serie A potrebbe dare un messaggio di svago al paese o l’Italia potrebbe non apprezzare?

21.00: Dubbi e perplessità ma non vogliamo perdere questa occasione. La prova è accessibile e dunque occasione da prendere. Le famiglie possono incontrare difficoltà con le scuole chiuse. Con la riapertura più lavoratori. Stiamo cercando di mettere a punto nuove misure. Congedo straordinario, bonus baby sitter

20.57: Avremo scuole chiuse fino a fine anno scolastico. Ragionato a lungo. Molto complicato dar convivere diritto all’istruzione e diritto della salute. Tutti gli studi dicono che avremo nuova esplosione nel giro di 1 o 2 settimane, non possiamo permettercelo perchè l’età media degli insegnanti è la più elevata di Europa. Elaborato un rischio calcolato che non sarebbe più calcolato per la riapertura. Azzolina sta lavorando per la ripartenza della scuola a settembre, sta funzionando mediamente bene l’attività scolastica a distanza. Esami di stato: scleta di consentire l’esame di stato in conferenza personale, in presenza e in piena sicurezza. il Governo ha assunto un impegno preciso, di far svolgere concorsi per far assumere 24 mila precari e 36 mila aspiranti

20.56: Costanza Calabrese Tg5. Rischio genitori con le scuole chiuse. Come si può venire incontro ai genitori lavoratori?

20.55: Conte: una fase per volta. Contagi zero aspettare vaccino o terapia risolutiva. Difficile programmare. Avviarci alla fase 2, programmare rallentamento il lockdown, convivenza con il virus non dipende solo da noi ma dalla commissione scientifica

20.54: Umberto Aprea Radio Kiss Kiss: Entriamo nella fase 2. Sperare nella fase 3, quali criteri per raggiungere questo obiettivo?

20.54: Michele Esposito dell’ANSA domanda. Audio disturbato

20.53: Interverremo per tempo anche sulla programmazione per gli stabilimenti balneari e per altre attività

20.52: Dal 18 maggio musei, mostre, allenamenti per squadre. 1 giugno bar, ristorazioni, parrucchieri, centri estetici. E’ un programma differito a tappe

20.51: Vogliamo anticipare i dettaglie del piano messo a punto: il 18 maggio in programma riapertura del commercio al dettaglio in funzione del manifatturiero e delle costruzioni

20.50: Le regioni con cui la collaborazione dovrà wessere integrata. Dovranno informare sull’andamento della curva epidemiologica e sull’adeguatezza del sistema sanitario regionale. Questi dati permetteranno alle commissioni di controllare le soglie sentinella per intervenire quando vedremo situazioni critiche circoscritte territorialmente. Non possiamo permettere che la situazione vada fuori controllo

20.49: protocollo per mezzi di trasporto: le aziende si predispongano. Protocollo sui cantieri

20.48: Messaggio alle aziende: consentite attività per sistemare i luoghi di lavoro in conformità con il protocollo

20.47: Dal 4 maggio riapre la manifattura, costruzioni e commercio all’ingrosso funzionale a questi settori. Passaggio importante con un piano ben articolato. Rispettare i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro

20.46: Dal 4 maggio maggiore attività per bar e ristoranti: attività di ristorazione con asporto. Nessun assembramento. Rispettare la fila con distanze. Nel locale uno alla volta. Cibo non potrà consumarsi davanti ai posti di ristoro

20.45: Cerimonie funebri. Tanti decessi senza gesto di raccoglimento. Saranno consentite per congiunti fino a un massimo di 15 persone, con cerimonie all’aperto, mascherine e distanziamento sociale. Grazie alla CEI

20.43: Attività sportiva e motoria: ci si potrà allontanare da casa, rispettando la distanza di due metri tra chi la pratica. Ripresa di attività sportiva saranno consentiti allenamento di atleti professionisti e non riconosciuti di interesse nazionale. Consentiti senza assembramenti, a porte chiuse individuali.

20.42: Divieto di spostarsi in una regione diversa da quella da cui attualmente ci si trova, tranne lavoro, urgenza o salute. Rientro presso il domicilio consentito. Per chi ha infezione respiratoria e febbre superiore al 37.5 deve restare a domicilio e avvertire medico di famiglia. Divieto di assembramento resta. Il sindaco può disporre chiusura aree. Consentito accesso a parchi, ville e giardini pubblici ma con distanziamento e contingentamento degli ingressi

20.41: Saranno visite mirate nel rispetto delle distanze con mascherine e con divieto di assembramento. No party privati e ritrovi di famiglia

20.40: Dal 4 maggio fino al 18 maggio le misure. Conferma generalizzata per gli spostamenti. Resteranno all’interno della regione le motivazioni attuali, soltanto aggiungiamo la possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti

20.39: Decreto “sblocca paese”, parallelo al decreto da 55 miliardi. Ci stanno guardando da fuori con ammirazione.

20.37: Questo paese non riparte se non ripartono le imprese. Col nuovo decreto da 55 miliardi avremo più fondi per gli autonomi e categorie più fragili. Chi ha avuto il bonus da 600 euro, potremo rinnovarlo con un click. Più aiuti alle imprese, la nostra ripresa parte da un sostegno alle aziende. Finanziamenti anche a fondo perduto, tagli al costo delle bollette. Attenzione al turismo che non potrà recuperare. Non lasceremo da soli gli operatori del turismo

20.36: Stiamo lavorando per gli strumenti economici. 109 mila domande di reddito di cittadinanza, alcuni attendono ancora, ci sono dei ritardi, mi scuso ma stiamo parlando di domande trattate dall’inps in 5 anni e sono state trattata in un mese

20.34: Il sistema Italia ha dato una prova di orgoglio, dignità, forza e carattere decisivo per conseguire questo passo avanti. Ora dobbiamo andare al traguardo. Tradurre il principio politico in termini di lavoro tecnico. Significa riempire di consistenza economica lo strumento, bilanciarlo, evitare il debito, offrirlo subito

20.33: Il recovery fund: in Europa la reazione è stata importante, sembrava impossibile qualche settimana fa. E’ uno strumento innovativo che fornirà i paesi più colpiti un percorso veloce per attingere a fondi per la ricostruzione economica. L’Italia ha posto condizioni con forza, è stata decisiva. Risultato storico

20.32: Nella convivenza con il virus dovremo calmierare prezzi delle mascherine. Prezzo giusto ed equo per remunerare le imprese che lavorano in questo settore. Impegno del governo ad eliminare l’Iva. 0.50 per le mascherine chirurgiche

20.31: Il piano partirà dal 4 maggio, ve lo diciamo con un anticipo. Grazie alla squadra di esperti e scienziati

20.30: gettare le basi per la ripartenza del paese, rimboccarci le maniche. Il governo farà la sua parte, stagione intensa di riforme, cambiare le cose che in questo paese non vanno da tempo. Non ci tiriamo indietro, ci siamo battuti in Europa e in Italia per cambiare tutto

20.30: Possiamo cacciare via rabbia, risentimento, pensare a cosa ciascuno di noi può fare per risollevare la nostra società

20.29: Dovremo essere pronti ad intervenire se l’andamento della curva dovesse risalire. Abbiamo predisposto un sistema scientifico. Stiamo tutti affrontando una prova dura, ci aspetta una sfida complessa. Molti vorrebbero un definitivo allentamento definitivo. Possiamo anche reagire negativamente, affidarci al risentimento

20.29: “Se ami l’Italia mantieni le distanze”

20.27: Servirà il distanziamento. Se vuoi bene all’Italia non bisogna avvicinarsi per più di un metro, anche nelle relazioni familiari. Almeno un contagiato su 4 ha subito il contagio in famiglia

20.27: Conte ringrazia tutti, inizia per tutti la fase di convivenza con il virus. La curva del contagio potrà risalire, dobbiamo assumerci il rischio, affrontarlo con metodo e rigore

20.26: Iniziata la conferenza stampa

20.25: Il governo va verso il prolungamento delle misure di restrizioni per le messe e le funzioni religiose anche dopo il 4 maggio.

20.23: Complicato il piano per la riapertura del commercio, che potrebbe non essere argomento della conferenza stampa odierna. I negozi potrebbero riaprire il 18 maggio, mentre per centri estetici e parrucchieri sembra che si allunghino i tempi

20.21: Attesa anche per l’annuncio dell’obbligatorietà per le mascherine su tutti i mezzi pubblici. Non è previsto, invece, l’utilizzo obbligatorio delle mascherine all’esterno

20.20: In questo momento sarebbe in programma la conferenza stampa di Conte ma, prendendo spunto da quanto accaduto in passato, dobbiamo aspettarci un ritardo, più o meno ampio

20.19: Appare confermato il divieto di spostamento tra le Regioni, se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Dovrebbe cambiare il modulo di autocertificazione in uso dando ai cittadini la possibilità di indicare nuove motivazioni per gli spostamenti all’interno delle proprie Regioni. Ancora incerta, invece, la possibilità di spostarsi al di fuori del proprio Comunque senza l’autocertificazione

20.17: Sembra ci sia uno spiraglio anche per visitare i parenti, ma non sarebbero permesse le riunioni di famiglia.

20.15: Da lunedì 27 aprile potranno ripartire in tutto il paese le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export e le aziende del comparto costruzioni, solo per i cantieri su dissesto, scuola, carceri e edilizia residenziale pubblica.

20.13: Dal 4 maggio dovrebbe essere permessa l’attività motoria ma solo individuale (a meno che non si tratti di minori o di persone diversamente abili) e la ripresa degli allenamenti per gli sport professionistici.

20.11: Dal 4 maggio dovrebbero riaprire il comparto manifatturiero, l’edilizia e i cantieri. Via libera anche al commercio all’ingrosso funzionale al settore manifatturiero e all’edilizia.

20.08: C’è grande attesa per le comunicazioni di Giuseppe Conte, anche se sono uscite alcune indiscrezioni sulle misure che verranno allentate dai prossimi giorni

20.05: Buonasera agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della conferenza stampa del primo ministro Giuseppe Conte prevista per le 20.20 dove saranno annunciate le misure della Fase 2

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Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta Live della conferenza stampa di Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dei Ministri. La fatidica ora X è fissata per le 20.20: il Premier annuncerà agli italiani la fine della quarantena e l’inizio dell’agognata Fase 2. Un piano di delicatissima convivenza con il Covid-19, il nemico invisibile che sta mettendo il ginocchio il mondo intero. Come ha più volte ribadito l’avvocato pugliese, non sarà un ‘liberi tutti’. L’Italia non può assolutamente permettersi una ricaduta: un eventuale nuovo lockdown avrebbe conseguenze nefaste per l’economia, già così pesantemente bersagliata.

Cosa dirà Giuseppe Conte? Secondo le anticipazioni e le indiscrezioni degli ultimi giorni, il Presidente del Consiglio illustrerà il calendario di riapertura delle varie attività: l’edilizia pubblica dovrebbe riattivarsi sin da domani, quella privata dal 4 maggio; occorrerà invece attendere ancora per negozi, bar, ristoranti. Anche il ritorno allo sport appare probabile, almeno per quanto riguarda gli allenamenti individuali: strada sbarrata, invece, per le discipline di squadra. Gli italiani potranno inoltre tornare ad uscire liberamente, vedere amici e parenti (ma, inizialmente, senza lasciare la Regione di appartenenza).

Conte renderà partecipe il popolo anche del nuovo decreto economico e delle trattative che hanno portato il Consiglio d’Europa a trovare una quadratura del cerchio in un Recovery Fund che può rappresentare un punto di svolta per il futuro dell’Unione Europea.

Appuntamento dunque alle 20.20 per la conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte. Attenzione: come già avvenuto nelle precedenti circostanze, non vanno esclusi eventuali ritardi.

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Foto: Lapresse