Lotta
Lotta, Tokyo 2020: le speranze di medaglia dell’Italia alle Olimpiadi 2021. Frank Chamizo la punta, attesa per Conyedo. E Kakhelashvili…
Mancano ancora più di 15 mesi al via dei Giochi Olimpici di Tokyo, rinviati di un anno a causa dell’emergenza Coronavirus, ed è arrivato il momento di sfruttare questa sospensione di tutti gli eventi sportivi internazionali per analizzare le possibili speranze di medaglia dell’Italia nelle varie discipline che faranno parte del programma a cinque cerchi dal 23 luglio all’8 agosto 2021. Per quanto riguarda la lotta, i fari saranno inevitabilmente puntati su Frank Chamizo, autentico faro del movimento tricolore e unico atleta azzurro già capace di staccare il pass per Tokyo senza dover ricorrere agli ultimi due eventi di qualificazione (il primo su base continentale, il secondo globale) rinviati a data da destinarsi.
Il 27enne italo-cubano, medaglia di bronzo a Rio 2016 nella categoria -65 kg stile libero, è attualmente in testa al ranking mondiale dei -74 kg ed è indubbiamente uno dei grandi favoriti per la vittoria finale alla prossima Olimpiade. Forse non sarà lui il principale indiziato per la medaglia d’oro, alla luce degli ultimi due titoli iridati consecutivi vinti dal russo Zaurbek Sidakov, ma Chamizo ha dimostrato di poter arrivare fino in fondo a tutti i tornei senza particolari patemi come dimostrano gli ultimi due titoli europei di fila. Il terzo incomodo nella corsa all’oro dovrebbe essere l’americano Jordan Burroughs, grandissimo rivale del nostro portacolori con quattro medaglie d’oro mondiali in bacheca nei -74 kg.
Con l’incognita delle qualificazioni olimpiche ancora da concludere, in cui l’Italia proverà a rimpinguare il contingente da schierare in Giappone, ci sono comunque altre carte importanti per la Nazionale a partire da un altro italo-cubano: Abraham Conyedo. Specialista dello stile libero, il 26enne nativo di Santa Clara si è distinto nell’ultimo biennio regalando al Bel Paese una medaglia di bronzo mondiale ed una europea nei -97 kg oltre ad un paio di importanti piazzamenti sul podio nelle Ranking Series. Impossibilitato a prendere parte all’ultimo Mondiale (qualificante per l’Olimpiade), Conyedo ha ricevuto la cittadinanza italiana alla fine dell’anno scorso ed ora potrà dunque provare a strappare il pass olimpico negli ultimi due eventi di qualificazione.
In campo femminile, la squadra azzurra è cresciuta nelle ultime stagioni non riuscendo però ancora a raggiungere il livello delle super-potenze della disciplina a livello globale e continentale. Da seguire con attenzione il tentativo di qualificazione da parte di Dalma Caneva (73 kg) e Aurora Campagna (62 kg), capaci di mettersi al collo una fantastica medaglia d’argento europea rispettivamente nell’ultima e nella penultima rassegna continentale disputata. Nella lotta greco-romana l’Italia vanta due ottimi interpreti nella categoria -96 kg, con Daigoro Timoncini terzo all’Europeo 2019 e Nikoloz Kakhelashvili vice-campione continentale in carica. Quest’ultimo però è ancora in attesa di ricevere il passaporto italiano, dunque al momento non avrebbe il permesso di gareggiare per i colori azzurri negli ultimi due tornei di qualificazione olimpica (dopo aver saltato il Mondiale 2019 per lo stesso motivo).
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erik.nicolaysen@oasport.it
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Foto LPS/Luigi Mariani