Modulo Bonus 600 euro geometri: come scaricarlo ed effettuare la domanda al CIPAG

Come è noto il Governo, attraverso il decreto interministeriale (Lavoro e Economia) del 28 marzo 2020, ha fatto in modo che venisse costituito un fondo di 300 milioni di euro, destinato ad erogare un sostegno economico “di ultima istanza” per quei lavoratori dipendenti o autonomi, ivi compresi quelli iscritti agli enti e casse previdenziali dei professionisti, che inizialmente non rientravano nella platea dei beneficiari dell’indennizzo economico (600 euro una tantum) rivolti ai soli iscritti alle gestioni autonomi INPS.

Nel caso specifico si tratta di un bonus pari a 600 euro per gli iscritti presso gli enti e casse previdenziali dei professionisti che si trovino in difficoltà economica per effetto della riduzione dell’attività conseguente allo stato di emergenza Covid-19. Dei lavoratori citati fanno parte anche i geometri che, al proprio ente (CIPAG) possono mandare la loro richiesta a partire da oggi 1° aprile e fino al 30 di questo stesso mese.

BONUS 600 EURO GEOMETRI: DOVE SCARICARE IL MODULO? COME COMPILARLO?

Il modulo per la domanda sarà disponibile a partire dal 1° di aprile che l’iscritto potrà presentare esclusivamente nell’area riservata di servizi.cassageometri.it.

BONUS 600 EURO GEOMETRI: QUANDO POSSO PRESENTARE LA DOMANDA? COME DEVO FARE?

Le istanze saranno presentate solo esclusivamente nell’area riservata di servizi.cassageometri.it tra il 1° ed il 30 aprile 2020.

BONUS 600 EURO GEOMETRI, A CHI È RIVOLTO? CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA?

Di seguito i requisiti richiesti:

1. Devono essere presentate tra il 1° ed il 30 aprile 2020;
2. Devono essere presentate dai professionisti in regola con gli obblighi contributivi per l’anno 2019 e non titolari di pensione;
3. I professioni che lo richiedono devono avere un reddito complessivo, percepito nell’anno di imposta 2018, non superiore a 35.000 euro;
4. Le domande potranno essere presentate anche da coloro che abbiano percepito nell’anno di imposta 2018 un reddito complessivo compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro a condizione:
   • o di aver chiuso la partita IVA dal 23 febbraio al 31 marzo 2020
   • o di aver subito una riduzione di almeno un terzo del reddito nel primo trimestre 2020 rispetto al primo trimestre 2019.

Si anticipa che per la presentazione delle domande è stato predisposto un apposito servizio on line che sarà disponibile nell’Area riservata del sito web istituzionale. A tal fine e per agevolare la compilazione della domanda si segnala che sarà necessario disporre dei seguenti documenti e dati:

• scansione del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale (il file deve essere in formato PDF e di dimensioni non superiori a 5 MByte);
• indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) registrato nella posizione anagrafica della Cassa. Chi ne è sprovvisto potrà ottenerlo gratuitamente attraverso l’apposito servizio presente nell’Area riservata. Se invece si dispone già di una PEC sarà necessario inserirla nell’anagrafica personale nella funzione “Variazione Dati Anagrafici” dell’area riservata;
• IBAN;
• Matricola Cassa e Password;
• Pin di 16 cifre (generabile all’interno dell’area riservata tramite la funzione “Richiesta Codice Pin”)

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Foto: LaPresse