MotoGP

MotoGP, Alex Marquez: “Voglio conquistare il rinnovo con Honda in pista. Stare fermo per un debuttante è un handicap”

Pubblicato

il

Alex Marquez era uno degli uomini più attesi dagli appassionati al via del Mondiale MotoGP 2020, sua prima stagione nella top class del Motomondiale dopo essersi laureato campione del mondo sia in Moto3 sia in Moto2. Il centauro di Cervera classe 1996, reduce dal trionfo iridato dell’anno scorso nella categoria intermedia, ha preso il posto del connazionale Jorge Lorenzo nel Team Repsol Honda al fianco di un compagno di squadra tanto amato quanto scomodo come il fratello Marc Marquez. Alex ha firmato un contratto annuale ed è dunque chiamato ad un buon campionato per strappare la riconferma: “Vorrei solo poter cominciare le gare ed ottenere buoni risultati, è l’unico modo per poter rinnovare con Honda. Un rinnovo non conquistato in pista non è ciò che fa per me, come pilota non mi piacerebbe. Spero che non succeda e che possiamo disputare molte gare quest’anno”.

In quanto a voglia di correre non sono secondo a nessuno, lo desidero moltissimo – ha poi proseguito Alex in un’intervista rilasciata a Mundo Deportivo È un team con gente nuova, ho molta voglia di continuare ad adattarmi, di conoscere il progetto e di esserne coinvolto al massimo. Stare fermi per un debuttante è un handicap grande per quando si tornerà in pista, ma non ci resta che avere pazienza, ora la priorità è che tutto si risolva. Se bisogna arrivare al 2021, sono il primo a dire di sì, senza problemi. È il nostro lavoro, la nostra passione, perché no, potremmo festeggiare un capodanno nel paddock. Non ho problemi, sarebbe come i test, ma è un gran premio. L’importante è che tornino le gare e che siano sicure per tutti”.

[sc name=”banner-article”]

erik.nicolaysen@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Hazrin CRIC / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version