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Nuoto, Lorenzo Mora: “Sfrutterò il posticipo delle Olimpiadi per migliorare e cercare il pass per Tokyo “

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Siamo tutti in attesa di capire se e quando la pandemia globale che ha sconvolto questo 2020 allenterà la presa e consentirà a tutti un lento ma doveroso ritorno alla normalità. Il mondo dello sport è in sospeso e il nuoto azzurro spera davvero di avere a sua disposizione al più presto impianti e piscine per poter pensare a una preparazione che non vada ad intaccare le norme di sicurezza.

Lorenzo Mora non fa eccezione. Il 21enne originario di Carpi ha accettato di buon grado il posticipo inevitabile delle Olimpiadi di Tokyo, che si terranno dal 23 luglio all’8 agosto dell’anno prossimo. Un occasione in più per lui per riuscire a trasferire le ottime cose fatte vedere in vasca corta (recordman italiano nei 200 dorso nella piscina da 25 metri in 1’50″45) anche in quella “più nobile”: “Le mie motivazioni sono molto alte e il rinvio dei Giochi mi può consentire un miglior adattamento alle metodologie di allenamento a Bologna. Questa è una sfida con me stesso perché volevo cercare qualcosa che mi potesse consentire di compiere uno step in avanti“, le parole dell’azzurro nell’intervista concessa ad OA Sport.

L’obiettivo di Lorenzo, trasferitosi a Bologna alla corte di Fabrizio Bastelli, è chiaramente quello di centrare il pass olimpico, conscio però delle difficoltà di una distanza (200 dorso) non semplice da interpretare in lunga, viste anche le richieste cronometriche della FIN: “Il target o, per meglio dire, il sogno è quello di andare a Tokyo, ma per fare questo bisognerà lavorare alacremente e non sarà facile, tenuto conto del limite cronometrico voluto dalla Federazione (1’56″4, ndr). Ovviamente l’impegno sarà massimale per riuscirci“, ha aggiunto Mora.

VIDEO: L’INTERVISTA COMPLETA A LORENZO MORA

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @GiandomatrixEmanuele Mora

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Foto: LaPresse

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