Olimpiadi Anversa 1920: il medagliere e tutti i podi dell’Italia. Azzurri da record con ben 13 ori

I Giochi della settima Olimpiade si tennero ad Anversa, in Belgio, nel 1920, dopo che l’edizione di Berlino 1916 non si tenne a causa della Prima Guerra Mondiale, ed iniziarono il 14 agosto per terminare il 12 settembre. L’Italia vi prese parte con una delegazione di 162 atleti, e colse ben 23 podi, con 13 ori, 5 argenti e 5 bronzi, piazzandosi al settimo posto nel medagliere.

L’Italia dominò nella scherma, dove Nedo Nadi, già olimpionico a Stoccolma 1912, trascinò l’Italia conquistando cinque ori: gli azzurri vinsero le competizioni a squadre in tutte le armi, ovvero spada, fioretto e sciabola, e Nedo Nadi vinse anche le prove individuali di fioretto e sciabola, ed in quest’ultima specialità centrò l’argento anche il fratello minore di Nedo, Aldo Nadi.

L’atletica portò altre quattro medaglie, soprattutto grazie al doppio oro di Ugo Frigerio, che si impose in entrambe le specialità della marcia, dominando sia sui 3 km che sui 10 km, mentre centrarono il bronzo invece Ernesto Ambrosini, terzo nei 3000 siepi e Valerio Arri, terzo nella maratona.

Anche la ginnastica continuò a portare ori nel forziere azzurro, come già accaduto a Stoccolma 1912, con Giorgio Zampori che si impose dapprima nel concorso individuale, che prevedeva corpo libero, sbarra, parallele, anelli e cavallo con maniglie, poi conquistò anche l’oro nel concorso a squadre con l’Italia.

L’equitazione contribuì invece al medagliere azzurro con cinque podi, tra salto ostacoli e completo. Nel salto ostacoli individuale fu doppietta azzurra, in quanto Tommaso Lequio di Assaba si impose davanti ad Alessandro Valerio, mentre l’Italia fu bronzo a squadre, invece nel completo individuale Ettore Caffaratti fu terzo, mentre l’Italia fu argento a squadre.

Due medaglie giunsero dal canottaggio, dove l’Italia centrò l’oro con il due con di Ercole Olgeni, Giovanni Scatturin e Guido De Filip, mentre arrivò l’argento nel doppio di Erminio Dones e Pietro Annoni. Due podi giunsero anche nel sollevamento pesi, con l’oro di Filippo Bottino tra i pesi massimi e l’argento di Pietro Bianchi nei pesi medi.

L’ultimo oro arrivò invece dal ciclismo, con l’inseguimento a squadre vinto da Franco Giorgetti, Ruggero Ferrario, Arnaldo Carli e Primo Magnani, i quali approfittarono della squalifica della Gran Bretagna, infine l’ultima medaglia giunse dal pugilato, dove tra i pesi piuma Edoardo Garzena fu di bronzo.

IL MEDAGLIERE DELLE OLIMPIADI DI ANVERSA 1920

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Wikipedia