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Oltre Cinquecerchi
Riapertura barbieri dal 14 aprile? Il Governo ci pensa: possibile tagliarsi i capelli solo su prenotazione
C’è chi, ormai da giorni, deve fare di necessità virtù. Chi si taglia i capelli in prima persona (con rischi annessi e connessi per eventuali errori) chi ha preferito sfruttare le macchinette-rasoio spesso lasciate nei cassetti, oppure ha addirittura chiesto al partner una spuntata (lo ha fatto vedere tramite un video anche Cristiano Ronaldo), o perfino una tinta, di emergenza. La questione si sta facendo preminente per gli italiani. Il coronavirus come ben sappiamo ha imposto la chiusura dei negozi di parrucchieri e barbieri, ma potrebbero essere proprio loro a riaprire in tempi stretti, forse già dal 14 aprile, ovvero immediatamente dopo le festività pasquali.
Come ha già spiegato in numerose occasioni il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ritorno alla normalità non sarà immediato, ed avverrà in maniera graduale. I primi a poter sollevare nuovamente le serrande potrebbero essere proprio queste tipologie di negozi, facendo successivamente da apripista per bar, ristoranti, cinema e palestre (per i quali servirà però molto più tempo). Ovviamente ogni discorso sarà subordinato all’andamento della pandemia del COVID-19 nelle nostre Regioni, portando ad ogni modo ad inevitabili limitazioni.
In primo luogo sarà accuratamente da valutare se potranno rientrare a lavoro le fasce più a rischio, come le persone più anziane o con problematiche di salute pregresse. Secondo, ovviamente, ci si potrà recare a tagliarsi i capelli solamente su prenotazione e con diversi accorgimenti a livello di presenza all’interno del salone e distanza con altri dipendenti. Per cui non ci si potrà presentarsi in loco ad ogni ora della giornata, ma soltanto un cliente per volta, previo appuntamento telefonico. Su questi temi sta discutendo il Governo in questi giorni.
Un modo, ancora da delineare, per far ripartire questa tipologia di attività commerciale colpita sin dall’inizio delle misure di contenimento. Un primo segnale di ripartenza? Staremo a vedere cosa deciderà il Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni. Nel frattempo attendiamo fiduciosi gli sviluppi, nostro malgrado, tra una tinta o una accorciata di capelli “fai da te”.
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Foto: shutterstock