Si potrà fare sport dal 4 maggio? Corsa, andare in bici e regole da rispettare: l’annuncio di Conte per gli amatori

Lunedì 4 maggio è la data in cui l’Italia entrerà nella fase 2, i cittadini dovranno iniziare a convivere col virus e ci sarà una graduale riapertura delle attività. Gli amatori potranno tornare a praticare attività sportiva, motoria e fisica: negli ultimi due mesi era consentito praticare un po’ di attività soltanto nei pressi di casa, tra una settimana si potrà invece allontanarsi dalla propria abitazione per lunghe camminate e biciclettate. Bisognerà svolgere l’attività individualmente e rispettando il distanziamento di uno-due metri, osservando tutte le misure di sicurezza, ma si potrà praticare liberamente il jogging, correre e andare in bicicletta.

CORSA, JOGGING E ANDARE IN BICICLETTA: LE REGOLE DA RISPETTARE

Gli amatori dovranno rispettare la distanza di sicurezza di uno o due metri a seconda dei casi.

Si potrà correre, fare jogging, andare in bicicletta anche lontani da casa e senza limiti. Vietato però andare fuori Regioni.

QUALE SARÀ LA DISTANZA DI SICUREZZA? TUTTE LE MISURE DA RISPETTARE:

1 metro in caso di attività motoria. Si intendono passeggiate e attività che non comportano particolari dispendi energetici, fatte sostanzialmente in tranquillità.

2 metri in caso di attività sportiva. Ovvero jogging, corse, biciclettate: in questi casi la distanza dovrà essere almeno di due metri tra le persone.

Sono vietati gli assembramenti, non sono concesse attività di gruppo proprio per contenere il rischio contagio.

L’attività sarà dunque individuale a meno che due persone non vivano insieme.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Shutterstock