Artistica
Simone Biles: “Non vedevo l’ora di non fare più ginnastica, ma il rinvio delle Olimpiadi…”. Poi l’attacco alla Federazione
Le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono state rinviate al prossimo anno a causa dell’emergenza coronavirus che ha colpito tutto il mondo, la situazione è davvero molto complicata e il numero di contagiati e morti cresce purtroppo giorno dopo giorno. Tutti i Paesi stanno affrontando questo nemico invisibile che speriamo di sconfiggere il più presto possibile, i Giochi sono stati posticipati di dodici mesi nella speranza che la situazione si risolva e chiaramente il cambio di calendario modifica le carte in regola. Simone Biles è la Reginetta indiscussa della ginnastica artistica ed era pronta per un dominio assoluto nella rassegna a cinque cerchi, la ginnasta più forte di tutti i tempi aveva in mente di conquistare cinque medaglie d’oro dopo le quattro di Rio 2016 ma dovrà aspettare un altro anno per fare saltare il banco.
La statunitense ha però alcuni dubbi come ha rivelato in un’intervista concessa alla NBC: “Mi sento come se dovessi decidere cosa fare. Questo sarà un anno davvero faticoso, soprattutto dal punto di vita mentale. Stavo raccogliendo le ultime energie per essere pronta ai Giochi e adesso devo ricominciare da capo per un altro anno“. La 23enne vuole infatti un altro futuro: “Non vedevo l’ora di non dover fare più ginnastica. Non aspettavo altro che dare una tregua al mio corpo, sia dal punto di vista fisico cue mentale e dimostrare a me stessa di essere qualcosa di più di un’atleta, di essere una persona con i suoi interessi e le sue peculiarità. Volevo dimostrare di sapere fare anche altro“.
Poi un affondo nei confronti della Federazione Statunitense, rea di aver permesso al medico Larry Nassar di abusare delle ragazze: “Non ho voglia di avere a che fare un altro anno con la Federazione, ma ormai è fatta. All’inizio, quando sono stata interpellata in merito allo spostamento delle Olimpiadi ho detto di no. Ma eravamo appena agli inizi di questa pandemia, non immaginavo saremmo arrivati a questo punto. Lo ammetto, sono stata egoista, adesso però sono in punizione chiusa in casa tra gli allenamenti che mi ha dato coach Landi e le pulizie“.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto: Lapresse