Seguici su

Senza categoria

Tennis, Liudmila Samsonova: una russa in ascesa che l’Italia si è lasciata sfuggire

Pubblicato

il

Dopo anni di grandi successi, il tennis femminile italiano sta vivendo da un paio di stagioni un momento di grande crisi, con solo due giocatrici all’interno della Top-100 e con le giovani che stanno faticando (tranne Elisabetta Cocciaretto) ad entrare con stabilità nel circuito maggiore. Oltre alla già citata Cocciaretto, chi avrebbe potuto dare una scossa all’intero movimento sarebbe stata Liudmilla Samsonova. 

Nata in Russia ad Olenegorsk nel 1998, ad appena due anni Liudmilla si è trasferita in Italia per seguire il papà, giocatore di ping pong, che fu ingaggiato allora da un club italiano. L’Italia è stata dunque la casa per molti anni di Samsonova, che ha giocato molte competizioni giovanili con la maglia azzurra e che ha sempre atteso di ricevere il passaporto italiano, proprio per diventare una cittadina del Bel Paese a tutti gli effetti.

Purtroppo ci si è messa di mezzo la burocrazia e quel passaporto non è praticamente mai arrivato. Gli anni passavano ed alla fine Liudmilla ha deciso di giocare per la Russia, che è comunque il suo paese nativo. Attualmente la tennista classe 1998 è numero 117 del mondo ed in questa stagione avrebbe sicuramente puntato all’ingresso tra le prime cento della classifica.

All’Italia resta il rimpianto di aver perso una giocatrice che ad ora avrebbe fatto molto comodo. Liudimilla sarebbe la numero 3 d’Italia e sicuramente una componente della squadra di Fed Cup. Sicuramente un’occasione persa per un movimento che sta cercando di ripartire, anche se gli effetti ancora non si vedono.

 

[sc name=”banner-article”]

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità