Tour de France a rischio? Vietati eventi sportivi fino ad agosto, la Grande Boucle dovrebbe spostarsi

La Francia ha vietato la disputa di qualsiasi manifestazione sportiva fino alla conclusione del mese di agosto. Il Governo ha preso questa drastica decisione per fronteggiare al meglio l’emergenza sanitaria: stop al campionato di calcio e a tutti gli altri tornei per altri quattro mesi. Cosa ne sarà del Tour de France? L’UCI aveva già deciso di rinviarlo a causa della pandemia e lo avevo spostato di un paio di mesi rispetto al calendario originario, la Grande Boucle è ora in programma dal 29 agosto al 20 settembre ma naturalmente questo divieto imposto dalle autorità transalpine costringerà l’Unione Ciclistica Internazionale a rivedere il tutto: la corsa a tappe più prestigiosa del mondo potrebbe incominciare tre giorni dopo? La risposta potrebbe anche essere affermativa ma bisognerebbe fare i conti con il Mondiale, in programma dal 20 al 27 settembre (la conclusione ad Aigle sarebbe con la prova in linea maschile).

Vedremo quali novità emergeranno nelle prossime settimane e cosa ne sarà del Tour de France, l’universo del ciclismo gravita attorno a questo appuntamento e la sua mancata disputa potrebbe aggravare una crisi economica che si sta già facendo sentire, mandando all’aria diverse formazioni. Il decreto presentato oggi pomeriggio prevede che non si possano riunire più di dieci persone anche sulla strada pubblica fino ad agosto e chiaramente questo diktat va contro l’essenza della Grande Boucle. Sicuramente non ci sarà niente da fare per il Giro del Delfinato previsto a inizio mese proprio per avvicinarsi all’evento clou dell’anno.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse