Vincenzo Nibali, obiettivo Giro d’Italia 2020: le classiche italiane in preparazione, poi Liegi e Lombardia

Il nuovo calendario dell’UCI ha letteralmente, e ovviamente, stravolto la stagione di tutti gli atleti, compreso Vincenzo Nibali che, al momento, non sa ancora con precisione quale sarà il suo programma per questa ‘nuova’ annata. In un’intervista rilasciata ad Eurosport infatti, il campione messinese, capitano della Trek-Segafredo, ha affermato che dovrà confrontarsi con il suo General Manager Luca Guercilena per la ripartenza e le indicazioni sulle gare. “Quest’anno dovevo fare il Giro d’Italia e poi pensare alle Olimpiadi. Vedendo ora il calendario, completamente stravolto, non so effettivamente da dove ripartirò”, ha affermato il due volte vincitore della Corsa Rosa, del Tour de France del 2014 e della Vuelta a España del 2010.

Nonostante ciò, possiamo ipotizzare quali potrebbero essere le corse da cui ripartirà il campione siciliano, con la speranza, oggettivamente, di poterlo vedere al via del Giro ad ottobre (ipoteticamente dal 3 al 25 del mese), non stravolgendo quindi del tutto gli obiettivi stagionali, visto che le Olimpiadi sono state rimandate al 2021. Ma prima della Corsa Rosa andranno in scena i Mondiali di Martigny, dal 20 al 27 settembre, un altro obiettivo chiave di questo 2020 di Nibali. Detto ciò sembra quasi scartata l’ipotesi di vederlo al via del Tour de France a fine agosto, troppo vicino alla prova iridata e alla corsa a tappe italiana. Il Campionato del Mondo elvetico presenta un percorso disegnato a pennello su di lui, e arrivarci al top della condizione, per poi riconfermarla al Giro, sarebbe la salvezza e la gioia più grande per questa stagione così stravolta.

Per preparasi in vista degli obiettivi di fine settembre e ottobre, la preparazione ideale potrebbe vertere sulle classiche italiane rimandate, ossia la Strade Bianche e la Milano-Sanremo, rispettivamente l’1 e l’8 agosto, per poi affinare la condizione alla Tirreno-Adriatico a settembre. Se la forma dovesse essere al 100% anche dopo la Corsa Rosa, è innegabile che sarebbe stupendo chiudere questa annata così complicata con Il Lombardia, il 31 ottobre; anche se non si possono pretendere miracoli. Va fatto un appunto: Vincenzo Nibali ha in testa da sempre un altro sogno: la Liegi-Bastogne-Liegi. La Doyenne però, dovrebbe andare in scena domenica 4 ottobre, a Giro già avviato; ma non è ancora del tutto certo.

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lisa.guadagnini@oasport.it

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Foto: Trek-Segafredo