Pallavolo
Volley, scudetti non assegnati: novità assoluta tra gli uomini, seconda volta tra le donne. I precedenti
Scudetti non assegnati. Questa la decisione definitiva della FIPAV, i campionati italiani di volley sono stati ufficialmente sospesi e non verranno portati a termine a causa dell’emergenza coronavirus che ha colpito il nostro Paese e in tutto il mondo. Fino a ieri si era cercato di disputare i playoff in estate per assegnare i tricolori, le Leghe hanno rimandato le loro decisioni alla Federvolley che ha optato per abbassare la saracinesca e non tenere in vita i tornei in un momento di totale incertezza. Indubbiamente la curva epidemica è in discesa e si intravede la luce in fondo al tunnel, si poteva sperare di disputare una post-season estiva ma probabilmente i costi sono stati superiori ai benefici.
Finisce tutto a inizio primavera con un nulla di fatto, Civitanova e Conegliano erano in testa ai rispettivi campionati ma non potranno battagliare per confermarsi Campioni d’Italia dopo i trionfi della passata stagione. Il coronavirus ha creato un precedente nella SuperLega maschile perché, dal 1946 a oggi, gli scudetti erano sempre stati assegnati regolarmente senza alcun intoppo. C’è invece già stato un caso di “scudetto non assegnato” nella Serie A1 femminile: stagione 2000-2001, Reggio Calabria sconfigge Bergamo nella Finale ma non può festeggiare il tricolore a causa di una scorrettezza del tesseramento di Cristina Pirv e il titolo non finisce nemmeno nelle mani delle orobiche che avevano perso l’atto conclusivo dopo essersi imposte in regular season.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto LPS/Flavio Pavanello