Andare in bici dal 4 maggio: mascherina, guantini, autocertificazione. La guida completa

Comincerà finalmente domani, lunedì 4 maggio, la tanto attesa Fase 2 in tutta Italia che permetterà a migliaia di persone di svolgere nuovamente attività sportiva individuale rispettando comunque le regole di distanziamento sociale per evitare di diffondere ulteriormente il Covid-19. A partire da domani sarà dunque consentito andare in bicicletta dopo quasi due mesi di stop causato dal lockdown imposto dal Governo, ma bisognerà rispettare diverse regole molto importanti per limitare il contagio.

Ad esempio, in alcune regioni come Lombardia e Veneto sarà obbligatorio indossare la mascherina (o comunque coprirsi il volto) mentre si pedala, mentre nelle regioni in cui non sono presenti delle ordinanze restrittive specifiche sarà consentito andare in bici in solitaria senza mascherina. Nel caso in cui però una persona dovesse avvicinarsi per qualche minuto, sarà obbligatorio indossare la mascherina per evitare di diffondere il contagio. Sarà necessario portare con sé una copia dell’autocertificazione, almeno nei primi giorni, mentre non è previsto un limite in termine di chilometraggio per gli spostamenti in bici all’interno della propria regione. Non sarà possibile correre in gruppo, ma sarà consentito girare in coppia solo a persone che convivono. Di seguito alcune indicazioni presenti nel decalogo stilato dall’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani e dalla Federazione Ciclistica Italiana per la ripartenza degli allenamenti.

ANDARE IN BICICLETTA DAL 4 MAGGIO: OBBLIGHI, PERMESSI E DIVIETI

– Bisognerà mantenere la distanza interpersonale: un metro in caso di attività motoria (ad esempio camminata, passeggiata), due metri in caso di attività sportiva (corsa).

– Non si potrà correre in gruppo, gli assembramenti saranno vietati. Si potrà correre in coppia solo nel caso di persone che vivono sotto lo stesso tetto.

– Bisognerà essere in possesso dell’autocertificazione, specificando il motivo per cui si esce di casa.

– Non sono previsti limiti in termini chilometrici o di spazio, la vostra corsa o passeggiata potrà durare quanto lo vorrete, anche parecchio lontani da casa. Bisognerà però restare all’interno della propria Regione. Possibili le corse in parchi e giardini pubblici ma in alcuni casi potrebbero essere chiusi, dipende dal Comune.

– Bisognerà indossare la mascherina? Dipenderà dalle specifiche ordinanze regionali, ad esempio in Lombardia e Veneto sarà obbligatorio coprirsi naso e bocca mentre si pedala. Nel resto d’Italia sarà possibile pedalare senza mascherina per poi indossarla tassativamente nel caso in cui qualcuno dovesse avvicinarvi a voi per qualche minuto.

ANDARE IN BICICLETTA: LE REGOLE DA RISPETTARE, IL DECALOGO DELL’ACCPI

1. Scegliere l’uscita solitaria e mantenere le distanze.
2. Resta nel raggio della tua Regione.
3. Combatti i germi, contieni saliva e muco con fazzoletti monouso.
4. Igienizza spesso e non condividere la borraccia con gli altri.
5. Riponi i rifiuti in tasca o nei cestini.
6. Utilizza gli occhiali.
7. Copri il volto, porta con te mascherina, guanti monouso o gel igienizzante.
8. A fine allenamento/biciclettata/pedalata igienizza l’attrezzatura.
9. Diffondi queste regole tra amiche e parenti.
10. #iovadoinbici: scelgo la bici come mezzo di trasporto per le mie attività.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Shutterstock