Seguici su

Basket

Basket: NBA, la decisione sulla stagione potrebbe slittare a giugno. Possibile assenza di pubblico anche nella prossima annata

Pubblicato

il

Ancora incerto il destino della stagione NBA 2019-2020. Anche dopo la conference call di stanotte tra il commissioner della massima lega professionistica americana, Adam Silver, e i giocatori.

Secondo quanto riportato da due dei principali insider del mondo NBA, Adrian Wojnarowski di ESPN e Shams Charania di The Athletic, la decisione sulla ripartenza della stagione potrebbe slittare finanche ai primi di giugno, vale a dire a tre mesi di distanza dallo stop imposto per la positività di Rudy Gobert e Donovan Mitchell prima e di diversi altri giocatori e membri degli staff delle franchigie poi. Nel caso si riuscisse a chiudere, la preferenza in termini di luoghi andrebbe a Las Vegas o a Orlando.

Le prospettive non sembrano, comunque, essere rosee neppure per l’annata 2020-2021, sulla quale pende sempre la possibilità di un inizio a dicembre. Inoltre, non è escluso che, fino a quando non si sarà trovato un vaccino contro il coronavirus, si possa continuare a giocare a porte chiuse, il che genererebbe perdite che possono arrivare anche al 40%.

Nel frattempo, i Cleveland Cavaliers e i Portland Trail Blazers, forti dell’allentamento delle restrizioni nei loro Stati, hanno potuto riprendere gli allenamenti individuali volontari: la NBA ha autorizzato pochi giorni fa la riapertura dei centri nei quali i giocatori possono cercare di ottenere nuovamente qualcosa di simile a una forma accettabile.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità