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Basket: Serie A 2020-2021 con 18 squadre, Torino promossa nel massimo campionato
Ci sarà una Serie A a 18 squadre nella stagione 2020-2021. Su questo non v’è alcun dubbio, secondo quanto emerso dall’Assemblea di Lega Basket. Non si ripeterà, dunque, quanto accaduto in questa stagione, con 17 formazioni e una classifica che, nei fatti, è stata a partite uguali soltanto alla fine del girone di andata prima dello stop per pandemia di coronavirus.
Se tutti i 17 club che hanno partecipato nella stagione 2019-2020 dovessero essere confermati (e su questo rimane il dubbio di Pesaro, che entro il prossimo mese deve sciogliere le riserve sull’eventualità del riposizionamento in una categoria inferiore), si avrebbe dunque un ripescaggio. Il nome della squadra emersa è quello della Reale Mutua Torino. Di proprietà di Stefano Sardara, già presidente della Dinamo Sassari (per questa ragione dovrebbe passare la mano in chiave torinese), stava guidando il girone Ovest di Serie A2 con 36 punti prima che arrivasse lo stop definitivo, e aveva avuto nei due USA Kruize Pinkins e Derrick Marks i suoi trascinatori, assieme a Mirza Alibegovic (fratello dell’Amar da due stagioni a Roma e del giovane Denis del Bayern Monaco, oltre che figlio di Teoman), Ousmane Diop e Alessandro Cappelletti.
Se Pesaro dovesse scegliere l’autoretrocessione, la LBA attingerebbe allo stesso ranking di merito usato per Torino per promuovere un’altra squadra dall’A2; in questo senso molte dita erano puntate verso Ravenna, che stava dominando il girone Est del campionato cadetto. Per la Reale Mutua e per tutte le società che eventualmente avranno diritto a salire dovrà essere effettuato il percorso indicato nel regolamento esecutivo della LBA al fine di rientrare nei tempi previsti per l’ammissione.
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo