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Calcio, Gabriele Gravina sulla ripresa della Serie C: “Il nostro è un inno al gioco e al desiderio di confrontarsi sul campo”

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Sono sempre molte le notizie riguardanti la ripresa o meno del campionato di calcio di Serie A in questo periodo così particolare. Il Consiglio della Figc, tenutosi ieri, ha deliberato la volontà di riprendere e portare a termine i campionati di Serie A, Serie B e Serie C. Il target del presidente federale Gabriele Gravina è quello di completare il percorso “normale”. Il piano B sarà il ricorso ai playoff. La stagione 2019-2020, dunque, si chiuderà ufficialmente il 31 agosto, ma i tornei (campionati e coppe nazionali) dovranno essere terminati entro il 20 del mese citato.

La delibera adottata ieri è un inno al gioco, al desiderio di confrontarsi sul campo, di giocare e competere regolarmente. Va unita la tutela della salute di tutti i protagonisti. Per questo, il percorso che abbiamo tracciato prevede la ripresa regolare del campionato solo se nelle prossime settimane i protocolli sanitari divenissero pienamente applicabili anche in Lega Pro“, le parole del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, che motiva in una lettera ai club della Lega Pro la scelta del consiglio federale di portare a termine la stagione dei campionati professionistici, compresa la C (fonte: Ansa). Una decisione che, però, ha portato alla reazione soprattutto dei medici sociali, relativamente alla difficoltà oggettiva dell’applicazione del protocollo approvato dal Cts.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse 

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