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Calcio, German Pezzella: “Riprendiamo a giocare, ma con rischi azzerati”

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Nelle prossime ore il Comitato tecnico scientifico si pronuncerà circa il protocollo della Figc relativamente agli allenamenti delle squadre di calcio. Sarà un passaggio obbligato e fondamentale prima di poter solo pensare a un’eventuale ripartenza del campionato di Serie A.

Le squadre, da par loro, hanno avviato la fase della preparazione individuale e non sono mancati i casi positivi nelle rose di chi è tornato all’opera. E’ il caso della Fiorentina con ben sei contagi: tre calciatori e tre membri dello staff. Una situazione complicata quella del club gigliato, che sicuramente non aiuta in un momento di questo genere. A dire la sua sul tema è il difensore argentino German Pezzella, tra i giocatori ad aver contratto il virus precedentemente e ora in un buono stato di salute. A detta del centrale sudamericano, non si può non tener conto di quello che è il rischio a cui vanno incontro gli atleti: “I giocatori vorrebbero ripartire quando il rischio sarà azzerato, come tutti anche noi abbiamo delle famiglie e ci pensiamo. Ci siamo preoccupati visto che alcune persone della Fiorentina si sono dovute curare nei mesi scorsi in ospedale. Ora la situazione sta migliorando in Italia e sono ottimista anche per l’Argentina. Quanto a me, hanno fatto tanti test, sangue e urine, anche al centro sportivo. Dopo aver lavorato in questi mesi a casa, ora andiamo in campo però massimo due alla volta. Dal 18 maggior poi dovremo andare un hotel e chiuderci lì come se fosse un bunker in attesa che decidano se far ripartire il campionato“, le sue considerazioni, parlando su Instagram (fonte: Ansa).

A questo punto non resta che attendere le decisioni da parte delle autorità, ma è chiaro che non ci si trova in un contesto normalizzato.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse 

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