Ciclismo, Remco Evenepoel: “Il Giro è l’opzione migliore per me. Il Mondiale in Svizzera sarà una grande opportunità”

Remco Evenepoel ha confermato quanto già dichiarato dal direttore generale della Deceuninck-Quick Step Patrick Lefevere, in merito alla sua partecipazione al Giro d’Italia 2020, che andrà in scena dal 3 al 25 ottobre dopo la rimodulazione del calendario ciclistico 2020. La Corsa Rosa era già nei piani del giovane fuoriclasse belga ancor prima dell’interruzione della stagione per la pandemia, ma visti i cambiamenti attuati, alcuni corridori hanno dovuto fare delle rinunce. Invece il campione europeo a cronometro, nonché medaglia d’argento di questa specialità all’ultimo Mondiale nello Yorkshire, ha preferito mantenere questo obiettivo, che gli servirà anche da crescita professionale.

Come lui stesso ha dichiarato a Het Nieuwsblad, dovrà comunque accantonare un altro degli obiettivi che si era messo in testa sin da inizio stagione, ossia la Liegi-Bastogne-Liegi, che è stata spostata al 4 ottobre, quindi al secondo giorno della Corsa Rosa, in cui sarà uno dei grandi favoriti nella lotta per la top ten, alla sua primissima partecipazione: “Essere al via di un grande giro è importante per il mio sviluppo personale. Mi mancherà la Liegi-Bastogne-Liegi, ma tutti i membri del team hanno rapidamente concordato che il Giro era l’opzione migliore per me. Voglio sapere com’è combattere per la classifica generale per tre settimane. Questo è importante per i prossimi anni”.

Remco Evenepoel ha anche affrontato la questione dei Mondiali e spera che si possano correre in Svizzera, dato il percorso favorevole alle caratteristiche del campioncino belga, mentre ha già in testa una soluzione per l’opzione dello spostamento della prova iridata in Medio Oriente: “Il percorso del Mondiale in Svizzera è magnifico. Sarà una grande opportunità per scalatori o corridori da classifica generale come me. Questi mondiali sono sempre stati uno dei miei grandi obiettivi dell’anno. Se dovessero svolgersi in Qatar, ciò significherebbe che mi concentrerei solo sulla cronometro”, ha dichiarato il vice campione del mondo nella specialità.

Infine, Evenepoel è tornato sulle parole spese da Eddy Merckx nei suoi confronti. Il Cannibale infatti, visto che il giovane belga è stato decantato come suo possibile successore, ha affermato che Remco “deve ancora provare tutto” e che “la strada è ancora lunga”: “Eddy Merckx ha il diritto di rimettere ognuno al proprio posto. Guardiamo la sua carriera, non c’è niente da aggiungere. Ma non me ne preoccuperò, so che sto bene. La squadra è soddisfatta di quello che ho fatto finora “, conclude Remco Evenepoel.

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lisa.guadagnini@oasport.it

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Foto: Yorkshire 2019/SWPix.com