Come fare domanda bonus 400-800 euro reddito emergenza: modulo Inps, pin, requisiti, chi ne ha diritto

Il Governo è al lavoro per stilare il decreto economico, l’obiettivo è quello di presentarlo ai cittadini entro la conclusione di questa settimana. Si parla di una manovra da 55 miliardi di euro che intende sostenere gli italiani in questo momento di grande difficoltà dovuto alla crisi economica generata dalla pandemia. Tra le misure che dovrebbero essere previste da questo provvedimento si parla anche del reddito di emergenza, ovvero un sostegno per le persone in maggiore difficoltà e più bisognose.

Nelle bozze che stanno circolando nelle ultime ore si parla di questa misura di indennizzo, un bonus fino a 800 euro destinato a quei lavoratori che alimentano il sistema del lavoro sommerso (in nero) e tagliati fuori dalle misure del Cura Italia. Diamo uno sguardo a quali potrebbero essere i requisiti e a cos’è nello specifico il reddito di emergenza (noto anche come REM).

CHI HA DIRITTO AL REDDITO DI EMERGENZA?

– Precari

– Lavoratori in nero, irregolari, intermittenti.

– Badanti, babysitter, colf.

– Lavoratori senza sussidio di disoccupazione.

– Lavoratori stagionali.

– Fast job (lavoratori con contratti a giorni/settimane).

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COS’È IL REDDITO DI EMERGENZA?

Si tratta di un bonus fino ad 800 euro che spetterà a tutti coloro che sono senza lavoro, non percepiscono alcun reddito e sono stati esclusi anche dalle misure del ‘Cura Italia’.

QUALI SONO I REQUISITI PER OTTENERE IL REDDITO DI EMERGENZA:

Stando alle indiscrezioni, questa misura dovrebbe durare tre mesi e per ottenerla dovrebbero servire i seguenti requisiti: residenza in Italia, un valore del reddito familiare inferiore al Rem stesso, un valore del patrimonio mobiliare familiare inferiore a una soglia di euro 10.000, e fino ad un massimo di euro 20.000, ed un valore dell’ISEE inferiore ad euro 15.000.

COME RICHIEDERE IL REDDITO DI EMERGENZA

Al momento si fa strada l’ipotesi di presentare una autocertificazione all’INPS in cui si sostiene di non avere alcun reddito o altri mezzi di sussistenza. I controlli da parte dell Stato avverranno poi in un secondo momento.

COME AVVERRÀ IL PAGAMENTO DEL REDDITO DI EMERGENZA? 

Attualmente vi sono due ipotesi:

– Utilizzare la carta del reddito di cittadinanza, che consentirebbe anche allo Stato di controllare i beni acquistati.

– Bonifico sul conto corrente del beneficiario, anche se esiste il problema che alcuni degli aventi diritto potrebbero non disporre di un conto bancario.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Shutterstock