Oltre Cinquecerchi
Come provare i vestiti nei negozi nella Fase 2: sanificazione dei capi e dei camerini, le regole
Sono ripartiti i negozi di abbigliamento e calzature: dal 18 maggio (nella Provincia di Bolzano dall’11) hanno potuto riaprire anche queste attività e, a parte le ormai note misure per contenere la diffusione del virus, non sono cambiate molte cose per i clienti. Si possono provare come in passato i capi d’abbigliamento.
COME SI POSSONO PROVARE I CAPI D’ABBIGLIAMENTO?
Infatti le misure igieniche prevedono che all’ingresso del negozio il cliente si igienizzi le mani e poi indossi guanti monouso, altrimenti non potrebbe toccare i vestiti. Dopo la prova infatti sarà cura degli addetti presenti in negozio sanificare i capi provati dal cliente, anche in caso di acquisto, prima che il prodotto scelto venga consegnato all’acquirente. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, la soluzione più comune è usare disinfettanti a base alcolica per le superfici ed i camerini di prova, e vaporizzatori ad alte temperature (ad esempio a 120°) per i vestiti.
LE ALTRE REGOLE PER I NEGOZIANTI
Gli ingressi saranno contingentati e ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina, ma i negozianti dovranno comunque provvedere alla doppia pulizia quotidiana del negozio, anche dopo l’orario di chiusura. Sarà necessario all’interno dei locali il ricambio d’aria, vietando il ricircolo dell’aria con i condizionatori. Inoltre alcuni negozi permettono ai clienti di prendere appuntamento pr evitare assembramenti fuori dall’attività (occorre rispettare la distanza di un metro anche all’esterno).
IL SANIFICATORE A VAPORE UTILIZZATO NEI NEGOZI ABBIGLIAMENTO E CALZATURE
Foto: Federico Militello
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Foto: Shutterstock