Coronavirus, quando riapriranno cinema e teatri? Tutte le ipotesi

In questi giorni si fa un gran parlare della ripresa del campionato di calcio, giustificando il tutto per i rilevanti interessi che girano attorno al mondo del “Pallone” e che potrebbero suggerire al Governo di avallare il termine della stagione 2019-2020 nonostante vi sia ancora un rischio concreto di contagio.

E i teatri e i cinema? Si potrebbe seguire lo stesso discorso fatto per le chiese, ovvero mettere a punto una serie di norme per consentire agli spettatori, come per i fedeli, di prendere parte agli spettacoli rispettando le distanze richieste. E’ una delle ipotesi che l’esecutivo sta prendendo in considerazione, sulla base dei suggerimenti che arrivano dal Comitato tecnico scientifico. Accorgimenti che potrebbero consentire una riapertura in anticipo rispetto al previsto, ma non prima della fine di maggio.

E’ altrettanto chiaro che i gestori dovranno adoperarsi per apportare delle modifiche ai locali sostanziali per proprio per far sì che le regole citate siano rispettate. C’è da dire che per quanto riguarda i teatri, i distanziamenti saranno diversi a seconda della tipologia di spettacolo. “Si stanno valutando forme di partecipazione con numeri limitati di persone in luoghi confinati previo rispetto delle regole e con un percorso di garanzia, dalla fasce orarie agli ingressi. Questo vale per tutti gli eventi che hanno tali caratteristiche“, le parole di Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità.

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Foto: Lapresse