F1, Antonio Giovinazzi non molla la Ferrari: “Se continuo a dimostrare il mio valore posso realizzare il mio sogno”

Con la notizia dell’ingaggio ufficiale dello spagnolo Carlos Sainz da parte della Ferrari, arrivata ormai una decina di giorni fa, le porte di un sogno tutto tricolore con Antonio Giovinazzi al volante di una Rossa si sono momentaneamente chiuse. Durante questi mesi di stop forzato dalle competizioni sono veramente numerose le voci di mercato che hanno interessato la Scuderia, anche se il rinnovo di Sebastian Vettel pareva ad un certo punto quasi una formalità anche per alcuni addetti ai lavori. Niente di più lontano dalla verità, in quanto secondo indiscrezioni emerse recentemente la decisione di rimpiazzare il quattro volte campione del mondo era già stata presa a fine 2019 tanto che già in inverno a Maranello si era lavorato su una negoziazione per l’iberico, poi giunta a buon termine.

Tra i nomi che sono circolati come possibili eventuali sostituti c’erano, oltre a Sainz, l’australiano Daniel Ricciardo e proprio il pugliese attualmente in forza all’Alfa Romeo, che dopo un negativo impatto con la stagione 2019 era riuscito a trovare un fondamentale punto di svolta da quel grave incidente a Spa e aveva chiuso l’anno nel migliore dei modi spesso risultando veloce anche più dell’esperto compagno Kimi Raikkonen.

Giovinazzi non è stato assolutamente scoraggiato dalla decisione presa a Maranello e, anzi, è forse convinto che il suo momento potrà ancora arrivare. Durante una video intervista con l’amico Claudio Marchisio il ventiseienne di Martina Franca ha ribadito questo concetto e si è detto molto motivato a cercare di dimostrare il proprio potenziale mano a mano che l’esperienza crescerà.

“Già essere stato in lizza per quel sedile è stato qualcosa di bello. Nella mia carriera non ho mai avuto nulla di facile e ho dovuto sudarmele le cose con grandi sacrifici, quindi forse sarebbe stato troppo bello e facile avere quel sedile adesso dopo solo 23 Gran Premi in Formula 1. Naturalmente se avessi ricevuto quella chiamata avrei colto l’occasione al volo, sarebbe stata la realizzazione di un sogno, ma sono ancora un pilota giovane con poca esperienza sulle spalle, se faccio le cose come ho sempre fatto dando il massimo il mio sogno resta quello di conquistare la Ferrari e farò di tutto per raggiungerlo”

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: FOTOCATTAGNI