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F1, Chase Carey: “Intendiamo stilare un calendario di 22 gare per il 2021”

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La F1 è fiduciosa: il 2021 sarà un anno molto più normale di questo travagliato 2020. Per quest’anno la pandemia di coronavirus ha difatti sconvolto i piani degli organizzatori del massimo campionato automobilistico al mondo, facendo slittare l’inizio della stagione a luglio in Austria. Al momento, inoltre, non è dato conoscere quelli che saranno gli sviluppi di questo 2020 e quante gare saranno effettivamente disputate. Per il 2021, però, l’intenzione è quella di alzare ulteriormente l’asticella, stilando un calendario di 22 gare.

A dichiararlo è lo stesso Chase Carey, CEO di F1, che ha confessato il piano che prevede di aggiungere due nuove gare al calendario per il 2021, per un totale di 22 appuntamenti: “Abbiamo in programma di fare affari mentre pianifichiamo per il 2021. Queste sono le nostre aspettative. Speriamo che il 2021 assomigli al 2021 che abbiamo pianificato a gennaio. Alla fine abbiamo dei lavori di ristrutturazione da avviare e alcune discussioni in corso con un paio di nuovi potenziali circuiti. Crediamo che sarebbe un miglioramento positivo per i fan e gli azionisti. Se pianifichiamo 22 gare prima, e senza che sia un numero magico e intoccabile, allora continueremmo a pensare di fare 22 gare“.

Tra le possibili nuove sedi rientra anche Miami ma, a quanto filtra, la tappa in Florida dovrebbe arrivare soltanto nel 2022. Per quanto riguarda i rinnovi, la F1 dovrà fare cinque trattative per ottenere un nuovo contratto: si tratta dei Gran Premi di Cina, Spagna, Monaco, Austria e Brasile. Sulle gare senza pubblico a causa dell’emergenza sanitaria, Carey ammette: “Senza tifosi è un evento molto diverso e lo riconosciamo. Ma crediamo di poter offrire un prodotto di qualità”.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse

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