Formula 1

F1, Ross Brawn: “Gli uomini nel paddock effettueranno dei test ogni due giorni”

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Il Circus della F1 si sta attrezzando per il ritorno in pista. Secondo le ultime indicazioni, il Mondiale 2020 dovrebbe prendere il via dall’Austria (5 luglio), dopo la falsa partenza a Melbourne (Australia) e la cancellazione della prova oceanica, visti i casi di positività di alcuni tecnici della McLaren.

Ebbene il campionato riprenderà, stando alle intenzioni dei gestori, ma è chiaro che bisognerà pensare a cosa fare, tenuto conto di un contesto nel quale la pandemia è in corso e non vi è il vaccino. Come dichiarato dal direttore sportivo di Liberty Media Ross Brawn, le contromisure adottate saranno le seguenti: “Stiamo collaborando con la FIA che sta mettendo insieme un’ottima struttura per ciò di cui abbiamo bisogno. Tutti nel paddock effettueranno dei test e dovranno avere un’autorizzazione per poter accedere alle aree. E poi ogni due giorni faranno i controlli del caso, di sicuro utilizzeremo la stessa procedura per tutti i fine settimana europei. Ci saranno delle restrizioni anche per le persone che si muovono all’interno del paddock. Non possiamo avere personale a distanza sociale, quindi dobbiamo creare un ambiente che sia effettivamente una piccola bolla di isolamento. I team rimarranno all’interno dei propri gruppi. Non si mescoleranno con le altre squadre e rimarranno nei propri hotel. Non ci saranno i Motorhome”, ha sottolineato Brawn in un’intervista concessa a Sky Sport Uk.

L’ex tecnico di Ferrari e di Mercedes ha aggiunto che vi sarà una grande interazione tra gli addetti ai lavori al fine di: “Fornire un ambiente sicuro che ci permetterà di gareggiare correttamente”. La speranza è che tutti questi propositi saranno realizzabili e non abbiano conseguenze sulla salute della collettività.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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