Fase 2, come evitare seconda ondata Coronavirus: gli strumenti di monitoraggio anti-ricadute

Secondo quanto riportato da SkyTG24, nella tarda serata di ieri il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato il decreto che contiene i criteri per il monitoraggio dell’evoluzione della situazione legata al Coronavirus in Italia: sulla base del provvedimento, alcune Regioni potrebbero anticipare le riaperture.

MONITORAGGIO DEL VIRUS

Dal 18 maggio infatti, alcune Regioni potrebbero essere autorizzate dal Governo ad anticipare alcune riaperture qualora i criteri di monitoraggio lo consentissero. Occorrerà mantenere, come si legge nel testo del Decreto stesso, in stretta osservazione l’andamento della trasmissione del Coronavirus.

IL DECRETO

Questo un passaggio del Decreto: “Allo stato attuale dell’epidemia il consolidamento di una nuova fase, caratterizzata da iniziative di allentamento del lockdown e dalla loro progressiva estensione, può aver luogo solo ove sia assicurato uno stretto monitoraggio dell’andamento della trasmissione del virus sul territorio nazionale“.

TUTTI I CRITERI

Oltre all’attività di monitoraggio saranno importanti la tenuta del sistema sanitario, il monitoraggio dei quarantenati, un’adeguata e tempestiva esecuzione dei tamponi, il raccordo tra assistenza primaria e ricovero, e la costante alimentazione dei flussi informativi necessari.

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Foto: LaPresse