Ginnastica artistica, la lenta ripresa delle Fate: come sono i primi allenamenti dell’Italia? Casella: “Vacanza forzata, si riprende da zero”

Le Fate sono tornate in palestra dopo un mese senza allenamenti a causa della pandemia, la Nazionale Italiana di ginnastica artistica femminile ha rispettato quanto previsto dal vecchio DPCM per tutto aprile e ieri è tornata al PalAlgeco dove ha ripreso regolarmente la propria attività. Si è trattata di un nuovo inizio per le ragazze capaci di conquistare la medaglia di bronzo nella gara a squadre degli ultimi Mondiali, la formazione del DT Enrico Casella era tra le grandi favorite per il podio alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma ha dovuto rinviare i propri sogni di un anno. A Brescia non c’erano soltanto Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, Elisa Iorio, Martina Maggio ma anche le giovani e Vanessa Ferrari che sta inseguendo la qualificazione ai quarti Giochi della sua gloriosa carriera.

Enrico Casella ha raccontato com’è andata la prima giornata rilasciando alcune dichiarazioni nell’articolo pubblicato su Bresciaoggi a firma di Folco Donati (il Presidente della Brixia): “Per ora abbiamo dato il via a 45 ginnaste in Italia. Avute le necessarie garanzie da parte di chi gestisce gli impianti, abbiamo dato l’ok per riprendere a fare un po’ di attività, attenendoci con il massimo rigore alle disposizioni impartite. Abbiamo ricominciato ad appoggiare piedi e mani sugli attrezzi con la massima cautela. Anche se non ci siamo mai fermati, una cosa è saltare, correre e fare esercizi per la preparazione fisica, un’altra è salire sugli attrezzi ed eseguire movimenti acrobatici. Abbiamo fatto una vacanza forzata e attiva dal punto di vista muscolare per alcune settimane. Ci apprestiamo a riprendere da zero tutto il resto. Non ci sono impegni agonistici imminenti e abbiamo il tempo necessario per riprogrammare la nuova stagione agonistica, che per noi sarà nuovamente improntata sulle Olimpiadi nel 2021“.

Dunque qualche salita all’attrezzo per un paio d’ore al mattino e poi qualche corsa nel pomeriggio per tutto il gruppo guidato da Vanessa Ferrari: “Sono contenta di essere rientrata nel mio ambiente. Allenarsi a casa senza le attrezzature necessarie è complicato. L’ho fatto comunque tutti i giorni, in garage, ma sono abituata ad alzare sempre l’asticella e a un certo punto senza le varie attrezzature diventa complicato e pericoloso. Ho parlato col direttore tecnico e abbiamo fatto un piano su ciò che potrebbero essere i vari scenari da qui in avanti, in base a quando verranno confermate le gare. Farò il possibile per essere pronta al momento necessario. I tempi si sono allungati, ma il mio obiettivi rimangono le Olimpiadi“. Giorgia Villa, capitana delle Fate, è stata lapidaria: “Speriamo che adesso tutto torni alla normalità e che presto si possa tornare a gareggiare. Vogliamo andare a Tokyo per giocarci le nostre carte“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Federginnastica