Artistica

Ginnastica, Sunisa Lee: “Mio papà paralizzato il giorno prima dei Nazionali, gareggiai per lui”. Il racconto della 17enne oro mondiale

Pubblicato

5 anni fa

11 Maggio 2020

Sunisa Lee ha raccontato una struggente storia personale che le è capitata l’anno scorso. La statunitense, capace di conquistare la medaglia d’oro nella gara a squadre degli ultimi Mondiali, ha infatti rilasciato un’intervista a Olympic Channel in cui spiega che il giorno prima dei Campionati Nazionali dello scorso agosto era stata raggiunta da una terribile notizia: suo papà John era caduto da un albero ed era rimasto paralizzato. L’allora 16enne si trovava di fronte a un bivio: tornare a casa e stare vicina all’amato genitore oppure rimanere a Kansas City e gareggiare. Decise di scendere in pedana, conquistò uno strabiliante secondo posto nel concorso generale individuale alle spalle dell’inarrivabile Simone Biles e strappò la convocazione per la rassegna iridata.

Sunisa Lee, che ai Mondiali era candidata al secondo posto nell’all-around poi sfumato a causa di troppi errori in finale, racconta così la sua esperienza: “Volevo fare del mio meglio perché sapevo che mio papà mi stava guardando. Ho dimostrato a me stessa e a tutti quanti che potevo davvero competere per un posto alle Olimpiadi, nonostante l’incidente di mio papà“. Attualmente l’americana ha ripreso la preparazione per i Giochi rinviati al prossimo anno, ha raccontato che sta parlando con Morgan Hurd e Simone Biles per affrontare questo difficile momento e si diverte a correre per quattro miglia al giorno. Ha poi spiegato che dopo la rassegna a cinque cerchi vorrebbe prendersi un paio di mesi di pausa ma nel 2021 sono previsti anche i Mondiali a ottobre e questo potrebbe complicarle la vita: “Dipende da come andranno i Giochi. Non so se voglio fare l’all-around o magari soltanto le parallele“.

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happy birthday dad! thank you for always being my number 1 supporter & my bestfriend. i love you so much, you are the reason i do it all. ❤️ pic.twitter.com/YlqEPdreJq

— Sunisa lee (@sunii567) April 12, 2020