Golf
Golf, Brandon Wu si aggiudica il Maridoe Samaritan Fund Invitational, Andrea Pavan 50°
Continua il percorso di riavvicinamento dello sport ad una situazione di ritorno alla normalità dopo il lunghissimo stop dovuto all’ermergenza sanitaria. Alcune discipline hanno effettivamente già ripreso mentre per altre il percorso potrebbe necessariamente essere più lungo e tortuoso, ma complessivamente sembra che ogni settimana che passa la situazione migliori e che il peggio dovrebbe essere ormai alle spalle.
Il golf è stato uno dei primissimi sport a proclamare la sua ripresa ufficiale, che avverrà per quanto riguarda il PGA Tour dall’11 al 15 giugno grazie al Charles Schwab Challenge 2020. Nel frattempo però, per ingannare l’attesa, sono stati organizzati anche molteplici tornei di beneficenza, con il duplice scopo di togliere la ruggine a qualche professionista e soprattutto aiutare quelle associazioni che stanno attivamente combattendo contro la malattia e necessitano di fondi extra.
In Texas si è appena concluso a tal proposito un piccolo evento benefico, la seconda edizione del Maridoe Samaritan Fund Invitational e il californiano Brandon Wu si è imposto trionfando dopo una serrata battaglia il connazionale Scottie Scheffler. Dopo 54 buche sul par 72 del Maridoe GC infatti il ventitreenne di origini cinesi ha imposto la propria legge grazie ad un super finale con 7 birdie e un bogey, chiudendo l’ultimo round in 66 colpi (-6) per un totale di -13 del torneo.
Scheffler, che ha vinto la prima edizione dell’evento disputatasi tre settimane fa, si è dovuto alla fine accontentare del secondo posto con lo score di -11, davanti a Parker Coody (-10). In competizione c’era anche il nostro Andrea Pavan, che però non ha brillato e ha chiuso al 50° posto dopo essere stato lontano dalle zone di vertice fin dalle prime buche. Il romano ha chiuso con un +2 di giornata e un +6 totale dopo i tre giri.
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Foto: LaPresse