Lo Stadio San Siro “non presenta interesse culturale”. La risposta della Commissione Regionale, ora verso il nuovo impianto

La Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Lombardia ha dichiarato che lo Stadio Giuseppe Meazza “non presenta interesse culturale”. Si tratta di un ostacolo in meno per Inter e Milan nella corsa verso la costruzione di un nuovo impianto sempre nella zona di San Siro a Milano.

Questa è la motivazione presente all’interno del documento firmato da Francesca Furst: “Trattasi allo stato attuale di manufatto architettonico in cui le persistenze dello stadio originario del 1925-’26 e dell’ampliamento del 1937-’39 risultano del tutto residuali rispetto ai successivi interventi di adeguamento e ampliamento, realizzati nella seconda metà del Novecento“.

Gli articoli 10, 12, 13 del Codice dei Beni Culturali affermano che è previsto un limite di 70 anni per ritenere un’opera di interesse culturale ma dello Stadio originale è rimasto ben poco, visto l’importante restauro effettuato negli ultimi decenni. Era stato il sindaco Beppe Sala a chiedere un parere della Soprintendenza, ora la strada è tracciata verso la costruzione del nuovo impianto e il mantenimento di una parte dello stadio attuale.

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stefano.villa@oasport.it

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