MotoGP, cambia il numero di motori per i piloti: dipenderà dal numero di gare previste nel 2020

Il Mondiale MotoGP potrebbe incominciare nel weekend del 17-19 luglio col GP di Spagna ma al momento non c’è ancora certezza sulla regolare disputa della gara di Jerez. Il campionato non prevederà sicuramente i 20 Gran Premi in programma a inizio stagione, la Dorna sta studiando un nuovo calendario per il post-pandemia ma sicuramente ci sarà un numero limitato di eventi.

Proprio per questo motivo la Grand Prix Commission ha deliberato il numero di motori che saranno a disposizione dei piloti nel 2020: il contingente varierà in base al numero di GP previsto. Se il calendario prevederà fino a 11 gare allora le unità per ogni pilota saranno 4 (per team che non hanno concessioni, 6 per chi le possiede), 5 motori in caso di un massimo di 14 gare (7 se si hanno concessioni). In condizioni normali ogni pilota avrebbe avuto 7 motori (se appartenente a team senza concessioni) o 9 (per scuderie con concessioni).

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse