MotoGP, mercato 2021: i sedili già confermati e le trattative in corso. Valentino Rossi ago della bilancia

Si preannunciava una delle stagioni più intense degli ultimi anni sul fronte del mercato piloti in MotoGP, ma il Coronavirus ha stravolto la situazione costringendo la classe regina ad aspettare almeno fino alla fine di luglio per poter cominciare il campionato. Questi mesi di stop forzato complicano notevolmente le trattative tra team e piloti in vista della stagione 2021, per cui ci sono solo 5 centauri già certi della propria sella dal punto di vista contrattuale. Stiamo parlando di Marc Marquez in Honda (fino al 2024), Alex Rins in Suzuki (fino al 2022), Esteve Rabat in Avintia (2021), Maverick Vinales e Fabio Quartararo in Yamaha ufficiale (2022).

A breve si attende l’annuncio del rinnovo ufficiale dell’iberico Joan Mir con Suzuki per altri due anni, come il compagno di squadra Rins, mentre per tutti gli altri la situazione è ancora molto aperta. L’ago della bilancia (lo scorso inverno fu Jorge Lorenzo) sarà sicuramente Valentino Rossi, che dovrà decidere se continuare a correre per almeno un altro anno nel Team Petronas (con una Yamaha ufficiale) al fianco dell’amico Franco Morbidelli oppure se abbandonare il Motomondiale dopo 25 stagioni. Un eventuale ritiro del “Dottore” potrebbe scatenare un effetto domino imprevedibile liberando di fatto un ambito posto in Yamaha Petronas che potrebbe anche andare ad appannaggio di Jorge Lorenzo, cinque volte iridato e attuale Test Rider del team di Iwata. In casa Ducati c’è grande incertezza per quanto riguarda la line-up del 2021, anche se a parte un eventuale clamoroso ritorno a Borgo Panigale di Jorge Lorenzo non ci sono grandi alternative ad Andrea Dovizioso come pilota di punta della scuderia.

Jack Miller (favorito) e Danilo Petrucci si giocano presumibilmente il secondo sedile nel team ufficiale, mentre Francesco Bagnaia dovrebbe essere riconfermato in Pramac a meno di una partenza a razzo nelle primissime gare del Mondiale 2020. Per quanto riguarda l’eventuale riconferma nei rispettivi team dei rookie di quest’anno (Alex Marquez in Honda ufficiale, Brad Binder in KTM e Iker Lecuona in KTM Tech 3) bisognerà comunque attendere almeno l’autunno (più probabilmente l’inverno) per valutarne le prestazioni alla prima esperienza nella top class. Tra i piloti più interessanti senza contratto per il 2021 ci sono anche i fratelli Pol e Aleix Espargaró, Johann Zarco e Cal Crutchlow, con quest’ultimo che spera sempre di avere finalmente un’opportunità in Honda Repsol da compagno di Marc Marquez. Da non escludere chiaramente eventuali ingressi in extremis di nuovi debuttanti provenienti dalla Moto2, come per esempio i KTM Nagashima e Martin oppure gli spagnoli della Speed Up Navarro e Canet.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Valerio Origo