MotoGP

MotoGP, Valentino Rossi decide di proseguire la carriera? L’opzione Team Petronas si fa sempre più concreta

Pubblicato

il

Valentino Rossi attende, come tutti noi, il momento nel quale il Mondiale MotoGP 2020 potrà finalmente alzare il proprio sipario. Sembra, per il momento solamente in via ufficiosa, che il primo atto della nuova stagione sarà il Gran Premio dell Repubblica Ceca nel weekend del 9 agosto. Mancano ancora quattro mesi alla tappa di Brno che, solitamente, dava il via alla seconda fase del campionato. In questa occasione, invece, dovrebbe sancire l’avvio di questa annata così tribolata. Si annuncia un tour de force con gare una dietro l’altra, ma con un calendario ancora tutto da programmare e definire. Ma tempo, come detto, ce n’è. Eccome.

Non avrà tempo, invece, la Yamaha. La scuderia di Iwata vuole avere certezze riguardo il futuro dei propri piloti. Il team Monster Energy ufficiale si è già mosso per tempo, blindando per altri due anni Maverick Vinales (che era già entrato nell’orbita delle “sirene” Ducati) e inserendo il giovane talento francese Fabio Quartararo. Il nativo di Nizza, infatti, nel Mondiale 2021 lascerà il Team Petronas per salire al piano superiore, costringendo Valentino Rossi a “sloggiare” in nome di una occasione che non potevano farsi scappare.

In queste settimane, e mesi, si è scritto e detto tantissimo riguardo il futuro del “Dottore”. Il numero uno della scuderia di Iwata, Lin Jarvis, ha lasciato aperta, se non spalancata, la porta del team SIC Petronas al pilota di Tavullia che, da par suo, sta valutando la situazione. Continuare? Ritirarsi? Quale sarebbe la scelta migliore? In un 2020 normale, ovvero senza emergenza sanitaria globale, Valentino Rossi avrebbe potuto pensare di chiudere in bellezza, prendersi nei 20 Gran Premi in programma il giusto tributo per una carriera impareggiabile e salutare.

Quello che sta succedendo, e ha sconvolto il mondo, renderà la stagione numericamente ridotta e, in larga parte, con gare da disputarsi a porte chiuse. Non propriamente ciò che il pesarese poteva sperare. A questo punto, quindi, l’opzione di continuare a fare sul serio c’è e rimane ben salda. Il passaggio al team Petronas potrebbe essere la soluzione più ovvia e scontata?

La situazione nel team satellite è fluida. Al momento nessuna delle due M1 ha un padrone in vista del 2021. Tutto sembra portare verso il rinnovo di Franco Morbidelli, a meno di clamorosi dietrofront, mentre sull’altro sedile dovrebbe, e potrebbe, sedersi davvero Valentino Rossi. Secondo quanto riportato da motorsport.com, infatti, Johan Stigefelt, team principal di SRT Petronas, ha annunciato che la conferma del pilota romano rappresenti “L’opzione più sicura”, mentre la decisione sul “Dottore”, passerà anche, e soprattutto, dal proprietario, Razlan Razali che ha spiegato che: “Non abbiamo ancora parlato con Valentino o con il suo agente. Semplicemente  ne abbiamo discusso con Yamaha e abbiamo aperto la porta alla possibilità che corra con noi, anche se è un’opzione diversa dall’idea che avevamo inizialmente. È una manovra in cui è coinvolta molta gente”.

Oltre al fatto che il team, solitamente, ama lavorare con piloti giovani e da lanciare, e quindi si tratterebbe di un deciso cambio di filosofia, si inserirebbe prorompente anche la questione dello stipendio del nove volte campione del mondo. Come ha sentenziato Lin Jarvis: “Questo è un aspetto che riguarda il team, sono i suoi soldi”. Un fattore, tuttavia, quanto mai importante e delicato, perchè saranno numerosi i tasselli del puzzle che dovranno andarsi ad incastrare per vedere Valentino Rossi davvero continuare a correre, e facendolo sulla Yamaha del team Petronas. Di sicuro sapremo qualcosa di più certo prima della partenza del Mondiale. Il team di Iwata vuole certezze entro il mese di agosto e anche il “Dottore”, in cuor suo, dovrà valutare se gli stimoli e la voglia di correre saranno ancora intatti.

[sc name=”banner-article”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Abdul Razak Latif / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version