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NASCAR, 600 Miglia Charlotte 2020: i precedenti e le statistiche della storica maratona di quasi 1000 km!
La NASCAR Cup Series sbarca in North Carolina per una delle sue prove più impegnative e storiche: la 600 Miglia di Charlotte. Dopo le competizioni di Darlington, la seguitissima serie statunitense prepara l’unico evento, da marzo ad oggi, che ha mantenuto il posto originale nel calendario. La corsa che scatterà a mezzanotte di lunedì 25 maggio , si tiene tradizionalmente nel week-end del Memorial Day, data in cui l’America celebra tutti i soldati caduti nei conflitti. La 600 Miglia si disputa sempre con le luci artificiali nel tardo pomeriggio. Questa scelta è l’unico modo per non andare in conflitto con la celebre 500 Miglia di Indianapolis, manifestazione che da oltre 100 anni si tiene in questo speciale fine settimana.
La sede della settima prova della NASCAR Cup Series è l’ovale di un miglio e mezzo che sorge nella cittadina di Charlotte. Edificato nel 1960 è uno dei catini più antichi e ‘replicati’ degli Stati Uniti d’America. Ricordiamo infatti che la maggior parte delle location che compongono il calendario della Cup Series sono della medesima lunghezza della pista in questione ed hanno molti aspetti simili come l’inclinazione delle paraboliche.
La 600 Miglia di Charlotte è una vera e propria maratona, la gara più lunga dell’intero calendario ed una delle più importanti dopo la Daytona 500. I 400 giri del Carlotte Motor Speedway, equivalenti ad una distanza di 965 chilometri, sono una corsa endurance che può superare facilmente le sei ore. Per intenderci, una corsa di tale durata è utilizzata nel Mondiale Endurance dove tre piloti si alternano alla guida. Qui, invece, è solo uno il pilota impiegato per tutto l’arco dell’evento. In via eccezionale sono previste quattro stage e vista l’importanza della gara vi sarà un turno di qualifiche.
Sono parecchi i dati che contraddistinguono questa competizione ‘infinita’. Negli ultimi anni Martin Truex Jr, alfiere del Joe Gibbs Racing con la Toyota Camry #19, ha completato al comando 392 delle 400 tornate previste. Un risultato incredibile per il campione della Cup Series 2017, nella victory lane della 600 Miglia di Charlotte per due volte: nel 2016 e nel 2019. Tra i piloti in attività che hanno vinto più di una volta spiccano Kevin Harvick e Jimmie Johnson. Il primo, protagonista con la Ford #4 dello Stewart-Haas Racing e leader del campionato dopo 6 delle 36 gare del 2020, ha tagliato per primo il traguardo nel 2011 e nel 2013. Il discorso è invece diverso per Johnson. Il sette volte campione dell’Hendrick Motorsport vanta 4 affermazioni a Charlotte e potrebbe eguagliare il record di successi di Darrell Waltrip, cinque volte vincitore nello stato del North Carolina.
il già citato Hendrick ha il primato di vittorie per i team, 11, mentre Chevrolet spicca tra i costruttori con 24 sigilli. Nella lunga manifestazione di Charlotte è alta la possibilità di vedere tante caution. Una probabilità che è notevole vista la stanchezza che i piloti accusano dopo una prova così massacrante. Il record di Safety Car è del 2005, stagione in cui l’auto di sicurezza fu chiamata in causa per 22 volte.
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Foto: LaPresse