Basket

NBA, il possibile calendario: tra ripresa e inizio della stagione 2020-2021 a dicembre. Certezze, ipotesi e scenari

Pubblicato

il

Come ormai noto a tutti, la pandemia di coronavirus ha intaccato in modo irreversibile la stagione sportiva in corso non risparmiando alcun fronte: non fa eccezione l’NBA, ferma dal 12 marzo, giorno in cui venne riscontrato il primo caso di positività all’interno della lega, quello di Rudy Gobert centro francese degli Utah Jazz. Non ci sono ancora notizie ufficiali sulla possibile ripresa del massimo campionato di basket a stelle e strisce ma, secondo quanto riportato da autorevoli media statunitensi, la Lega starebbe vagliando la possibilità di cominciare la stagione 2020-2021 nel mese di dicembre, così da avere il tempo di concludere quella in corso.

Certo è che ad oggi, a differenza di quanto accaduto per altri eventi di primo piano (come ad esempio Europei di calcio e Olimpiadi), l’NBA non ha alcuna intenzione di fermarsi in maniera definitiva e cancellare la stagione 2019-2020. A ribadirlo nei giorni scorsi è stato anche il giocatore più rappresentativo del basket Usa, LeBron James: “Fermare la NBA? Non se ne parla. E’ stato riferito che dirigenti e agenti vogliono annullare la stagione. Questo non è assolutamente vero. Non conosco nessuno che abbia detto una cosa del genere. Non appena sarà sicuro, vogliamo concludere la stagione. Io sono pronto e il mio team è pronto. Nessuno dovrebbe cancellare nulla”.

Adam Silver, commissioner della NBA, ha recentemente dichiarato che bisognerà monitorare l’evolversi della situazione sanitaria per poter prendere una decisione sulla ripresa delle partite, lasciando intendere che con ogni probabilità ci saranno sviluppi durante il mese di maggio. Nel frattempo, a seguito dell’allentamento delle misure restrittive per cui hanno optato 28 dei 50 Stati americani, le franchigie facenti parte di quei territori potranno riaprire i propri centri sportivi: saranno ancora bandite le sessioni di gruppo, ma i cestisti potranno allenarsi individualmente su base volontaria.

In attesa di notizie sulla ripresa della stagione in corso, Silver si è messo in contatto con le società facendo intendere che la prossima annata non comincerà normalmente ad ottobre ma è destinata a slittare al mese di dicembre per poi concludersi tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. Quest’eventualità darebbe darebbe maggiori chances alla lega di diminuire il numero di partite da disputare a porte chiuse nel caso in cui in autunno dovesse arrivare un vaccino contro il Covid-19: un aspetto che sta particolarmente a cuore agli organizzatori, dal momento che ogni match garantisce mediamente una presenza di 20.000 spettatori paganti. D’altro canto, la fine della stagione ad agosto creerebbe un problema di sovrapposizione con le Olimpiadi, impedendo a tanti giocatori di prendervi parte: starà all’NBA fare le dovute valutazioni, per il momento si resta nel campo delle ipotesi.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

antonio.lucia@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version