Nuoto
Nuoto, i record del mondo: Michael Phelps e l’ultimo primato dello Squalo di Baltimora. L’epico 4’03″84 nei 400 misti
Una prima e un’ultima volta assieme nel Water Cube di Pechino. A firmarle, nella stessa gara, fu Michael Phelps, il più grande di tutti i tempi, il 10 agosto 2008, seconda giornata (ma giornata inaugurale per le finali che si disputano al mattino) delle gare. Il programma prevedeva in apertura i 400 misti, primo passo verso il tentativo dello Squalo di Baltimora di dare l’assalto al record di sette medaglie d’oro conquistato da Mark Spitz a Monaco 1972. Una follia, preparata meticolosamente, da Phelps e il primo test probante era proprio la gara più complicata, i 400 misti.
Lo spettacolo, che porterà Phelps a vincere ben otto ori olimpici nella stessa edizione e a migliorare Spitz, ha inizio con un risultato straordinario. Lo Squalo respinge gli attacchi di Lochte e dell’ungherese Laszlo Cseh (che porta avanti la tradizione del connazionale Tamas Darnyi), conquistando l’oro a suon di record mondiale in 4’03”84, un secondo e mezzo in meno del suo precedente primato. Una finale stellare a tre, in cui a Phelps, dopo la sua partenza a razzo, ha tenuto un po’ testa l’ungherese Laszlo Cseh, argento con record europeo (4’06″16), e il connazionale Ryan Lochte, che ha chiuso con 4″25 di ritardo. Ma il boato è tutto per il campione Usa, che alza le braccia al cielo, guarda gli spalti a cercare il consenso di mamma Debbie e a incrociare nientemeno che lo sguardo di George Bush.
Le lacrime, a stento trattenute sul podio, non sono certo da attribuire al fatto che ai 400 misti Phelps dice addio proprio dopo questa gara. “Questa finale può essere la mia ultima nei 400 misti – dichiara lo statunitense, che non cambierà idea – e sono contento di aver chiuso con il primato“.
https://www.facebook.com/Nuotoperazionenostalgia/videos/1007413036021824/
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DI NUOTO
[sc name=”banner-article”]
Foto Lapresse