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Nuoto, Quadarella e Dotto tornano finalmente ad allenarsi. Ancora ferma Benedetta Pilato

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Dopo giorni di stop forzato per piscine ed atleti, con l’avvento della “Fase 2” anche il mondo del nuoto sta lentamente riprendendo a muoversi e ad avviarsi verso uno scenario se non tranquillizzante, quantomeno sopportabile, sia dal punto di vista economico che da quello puramente sportivo.

Dopo che già, da lunedì 4 maggio, era infatti tornato attivo il centro federale di Verona in cui si allena Federica Pellegrini, col passare dei giorni, tutti gli atleti di “comprovato interesse nazionale” stanno mano a mano vedendo riaprire i loro impianti di riferimento. Con le nuove direttive della Federazione i nuotatori che mirano ai Giochi Olimpici di Tokyo o ad eventi internazionali di rilievo hanno infatti ricevuto il via libera per allenarsi, seppur con rigide procedure ed enormi precauzioni, fondamentali per salvaguardare la loro salute e quella di tecnici ed addetti che lavorano per loro.

In settimana sono tornati in funzione il centro federale di Ostia in cui si allena tutto il gruppo del tecnico Stefano Morini, comprendente i due campioni mondiali Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri e tutto il sestetto dei talentuosi interpreti dell’ambiziosa 4×200 stile libero azzurra. Nella Capitale, dopo le preoccupazioni espresse sui social dalla tre volte campionessa europea Simona Quadarella, che non era ancora potuta tornare in corsia, proprio oggi si è finalmente sbloccata anche la situazione dell’Acquacetosa, con tutti i top dell’Aniene, a cui si aggregheranno anche i velocisti Luca Dotto e Manuel Frigo, che sono potuti tornare in vasca dopo quasi due mesi di stop.

Allontanandoci dalla città eterna da segnalare anche la riapertura della piscina di Mecenate a Milano in cui in settimana è tornato a tuffarsi il primatista italiano dei 100 rana Nicolò Martinenghi. Situazione ancora invece bloccata, almeno fino al 18 maggio, per i ragazzi dell’Acquaniene: niente vasca ancora per Benedetta Pilato e per la delfinista Elena Di Liddo che sta procedendo con il suo programma a secco e in mare, grazie all’ausilio di una muta. Vero è che la giovanissima nuotatrice pugliese dovrebbe riprendere le sue attività nella scadenza citata.

michele.giovagnoli@oasport.it

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Foto: LaPresse

 

 

 

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