Oggi riparte lo sport in Italia! Gli atleti professionisti possono tornare ad allenarsi: i big azzurri rientrano in attività

Lunedì 4 maggio segna l’ingresso dell’Italia nell’attesissima fase 2, da oggi si sono allentate le restrizioni dopo due mesi di intensissimo lockdown ed è incominciato un periodo fondamentale per il nostro Paese: i cittadini dovranno convivere col virus, le varie attività iniziano a riaprire (oggi 4,5 milioni di persone tornano sul posto di lavoro) e bisognerà osservare tutte le misure di sicurezza per evitare una seconda ondata.

Quella odierna è una data importante per tutti gli sportivi professionisti e agonisti di interesse nazionale (individuati dal Coni) perché finalmente potranno tornare ad allenarsi. La loro attività si era fermata un mese fa, da inizio aprile anche per queste figure di primissimo piano era impedito andare in palestra o uscire per strada, hanno cercato di mantenersi in forma con esercizi in casa ma ovviamente è stato molto difficile. Da oggi si riparte con grande entusiasmo perché c’è tanta voglia di un ritorno alla normalità, anche se la maggior parte degli atleti non ha ancora nel mirino un obiettivo ben preciso visto che la data di un rientro in gara è tutt’altro che chiara (il calendario sportivo post-pandemia è in alto mare e ancora tutto da definire).

Il via libera riguarda soltanto gli atleti di discipline individuali anche se è stata concessa una deroga per le squadre di calcio (i calciatori potranno allenarsi soltanto in maniera individuale, non in gruppo). Quali sono questi sport? Facciamo alcuni esempi: atletica leggera, nuoto, ginnastica, ciclismo, tennis, scherma, tuffi, arrampiata sportiva, sport di combattimento (ma non dovrà esserci contatto), golf, tiri. Durante gli allenamenti bisognerà mantenere la distanza intepersonale tra gli atleti e osservare scrupolosamente tutte le misure di sicurezza.

[sc name=”banner-article”]

stefano.villa@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse